Caro San Nicola, questa notte ti ho lasciato sul camino la mia insolita letterina. Ogni anno mi hai risposto con i fatti, quasi sempre sorprendendomi. Forse ti farò richieste assurde e bizzarre, ma realiste. Forse sarà difficile per te accontentarmi, ma ti concedo tempo per realizzare i miei desideri. E quelli dei miei concittadini.
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Quest'anno ti chiedo di non farmi vedere la zona industriale della città trasformata in un lago dopo ogni temporale. Leggo di canali, di rischio idrogeologico, di lama. Ma caro San Nicola, io sono piccolo, e queste cose non le capisco. Sento solo che si parla sempre tanto e si fa sempre poco. E quando penso alla piscina, voglio pensare a una piscina vera, San Nicola. Non a una strada allagata. Ah, vedi, già che ci sei fa’ riaprire la piscina. Quella vera appunto.
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Caro San Nicola, stanotte ti chiedo di regalare tanto buon senso ai molfettesi. Questo buon senso servirà per capire che in certe strade le auto non possono più circolare. Vicino al Duomo, San Nicola, lì dove c’è Molfetta Vecchia, c’è il faro, c’è la piazza del Comune. Caro San Nicola, io so che vieni dal mare e tu, solo tu, puoi passare. Lo ricordi anche ai cittadini?
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Ti chiedo anche tanto buon senso civico per la raccolta differenziata porta a porta. Sai, caro San Nicola, io sono piccolo e vedo che a Molfetta non ci sono più tanti cassonetti. Però succede una cosa strana: ci sono parchi, aiuole e angoli di strada che stanno al posto degli antichi cassonetti. Tanta pattumiera, lì dove dovrebbero giocare i bambini. È davvero brutto, San Nicola.
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Caro San Nicola che vieni dal mare, ti chiedo di rialzare un settore, quello del mare, che ha reso Molfetta grande (almeno così mi raccontano i nonni) e che ora è in profonda crisi.
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Qualche altra cosa, caro San Nicola, poi giuro che smetto di scrivere. Allora, sono un piccolo appassionato di sport e ti chiedo di fare in modo che i tanti amici che giocano a calcio al Petrone non debbano lavarsi con acqua gelida o allenarsi a un metro da un muro pericoloso. Perché, caro san Nicola, io non sono bravo a giocare a pallone, ma i miei amici sì: rincorrono i palloni, i loro sogni, non fratture o influenze.
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Caro San Nicola, devi sapere, poi, che a Molfetta di notte si bruciano le autovetture per guasti elettrici. Ti chiedo di riparare le automobili perché proprio non lo capisco: perché tutti questi problemi elettrici? Ah, a proposito: tante cioccolate per i Vigili del Fuoco. Meno male che ci sono.
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Caro San Nicola porta pure le cioccolate ai Carabinieri, alla Polizia Municipale e a tutte le forze dell’ordine. Provano ogni giorno a regalare a noi piccoli, ma pure ai più grandi, una città più sicura. Un’altra cosa, San Nicola: ogni tanto, di sera, ho paura a camminare da solo, soprattutto quando giro in periferia. Ti impegni a regalarmi un po’ più luce?
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nCaro San Nicola, fa’ in modo che il 13 maggio prossimo sia una data storica per Molfetta; partirà dalla nostra città una tappa del Giro di Italia. E siccome lo vedo ogni anno in televisione, fa’ in modo che tutti in tv vedano il meglio di Molfetta.
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nCaro San Nicola, ma quante richieste ti ho fatto? Ti chiedo una città migliore, ti chiedo una classe politica che voglia bene a Molfetta, ti chiedo anche un palazzetto da tremila posti per far continuare a sognare i tifosi della pallavolo, ti chiedo uno stadio Paolo Poli che non cada a pezzi. Ti ho fatte troppe richieste questa notte, lo so. Mi devo aspettare cenere e carbone? Smentiscimi tu, caro San Nicola. Se a volte ho fatto il cattivo, stavolta te lo prometto: farà il bravo cittadino. E spero che tanti altri cittadini abbiano fatto come me: una lettera davanti al caminetto e tante richieste per la città.
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Spero tanto che S.nicola esaurisca questi desideri perché penso che sono i migliori regali che possiamo ricevere
Anche io chiedo più senso civico.A partire dal 12 dicembre anche nellla zona centro partirà la raccolta differenziata e così resteranno scoperte solo le zone di via Roma ,piazza paradiso e piazza immacolata .Spero tanto che chi di dovere faccia partire la raccolta prima delle festività anche in queste zone o ,se nn sarà possibile ,accentui i controlli multando chi viene a gettare rifiuti perché nn vogliamo che nel periodo compreso tra natale e capodanno i cassonetti si riempiano dei rifiuti di chi ancora nn accetta la differenziata in barba al buon senso civico e al rispetto della gente che abita a piano terra ed è costretta a sorbire il puzzo dei rifiuti.E già questa una zona in cui nn mancano atti di vandalismo e nn vogliamo che subisca ulteriori danni.Non siamo cittadini di serie B.