Ostreopsis Ovata, microalga che sprigiona microparticelle tossiche, tanto da essere definita comunemente “alga killer”, è il pericolo numero uno dei bagnanti pugliesi.
Arpa Puglia, in collaborazione con la ASL e con il comune di appartenenza, durante i mesi estivi effettua prelievi due volte al mese, per valutare i livelli di questa microalga nelle acque pugliesi e adottare i rimedi che si ritengono opportuni. Il limite massimo è fissato in dieci mila cellule per ogni litro alga; superato questo valore è necessario intervenire per tutelare i bagnanti.
Molfetta ha come sede del prelievo delle acque marine la prima cala, spiaggia da sempre popolata da famiglie, ragazzini, forestieri. Dopo anni in cui Molfetta appariva evidenziata in rosso, con elevatissimi livelli di alga killer, quest’anno Molfetta, dalle tabelle Arpa Puglia, è colorata in celeste, ovvero il più basso livello di Ostreopsis Ovata nelle acque.
Nella prima quindicina di luglio i livelli di alga killer erano di 0 cellule per litro, mentre a fine luglio il livello saliva a 98 cellule per ogni litro. Le indagini condotte i primi di agosto, invece, relegano Molfetta come acqua poco contaminata da alga killer, con 2.852 cellule per ogni litro di acqua prelevata.
Ostreopsis Ovata, lo scorso anno, ha contaminato e non poco il mare molfettese. I primi giorni di luglio si contavano 396 cellule per litro; il dato saliva a 236.961 cellule per ogni litro a fine luglio 2016. Dato da bollino rosso nell’agosto 2016 con 1.560.293 cellule di alga tossica per ogni litro di acqua.
Molfetta si toglie di dosso il bollino rosso di mare contaminato da alga killer, cedendo lo scettro a Ugento e scalo di Enea, entrambe località marittime salentine, colpite maggiormente dalla proliferazione di Ostreopsis Ovata durante questa stagione estiva.
Uno sguardo alle città vicine. Il prelievo presso l’Hotel Riva del Sole, a Giovinazzo, indica un livello di 990 cellule per ogni litro nella seconda quindicina di luglio e un valore che diminuisce, arrivando a 891 cellule per litro, nella rilevazione dei primi di agosto. Giovinazzo che presenta elevate concentrazioni di alga tossica nel prelievo delle acque colonna: 79 cellule per litro a fine luglio; 8.658 cellule per litro ad agosto, dato molto vicino alla soglia limite delle dieci mila cellule per litro.
Prelievi che indicano assenza di Ostreopsis Ovata nelle acque di Bisceglie con valore 0 rilevato nelle acque del fondo, sia a luglio che ad agosto.
Molfetta, tra i comuni del nord barese, resta quindi una delle città più afflitte dall’Ostreopsis Ovata, nonostante il bassissimo livello di alga tossica rispetto agli scorsi anni. Rilevazioni di dati da “bollino giallo” e bollino rosso” che si spostano nel sud-barese e nel Salento.