La giunta comunale ha deliberato l’atto di indirizzo per l’affidamento dei servizi legali del Comune di Molfetta.
Ebbene, il dirigenti Affari generali e innovazione procederà alla formazione di un elenco, mediante avviso pubblico, che contenga professionisti che, in vari settori, potranno rappresentare l’ente nelle controversie.
In particolare, nel rispetto dei princìpi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità, l’elenco comprenderà professionisti nei settori del diritto civile e commerciale, amministrativo, costituzionale, del lavoro, tributario, penale.
L’elenco sarà aperto e soggetto ad aggiornamento annuale al 30 marzo e 30 settembre, agli avvocati che presentino domanda di inserimento.
La formazione dell’elenco, si legge sull’albo pretorio, non pone in essere alcune procedura selettiva né comporta graduatorie. È un mero riferimento per l’individuazione di avvocati ai quali sarà possibile conferire incarichi di patrocinio legale. Né l’iscrizione del professionista nell’elenco determina diritti e aspettative di futuri conferimenti di incarichi.
L’amministrazione, infatti, si riserva la facoltà di assegnare questi incarichi anche a professionisti non iscritti all’albo, con affidamento diretto adeguatamente motivato. In questo senso la procedura di formazione dell’elenco rimane “esplorativa”.
Gli incarichi saranno conferiti con atto del sindaco e prevedranno la stipula di una convenzione professionale che regolerà anche gli aspetti economici del rapporto.
I compensi saranno stabiliti sulla base della tabella dei parametri forensi, su cui sarà operato un abbattimento del 40%.
La stessa delibera, infine, impartisce atti di indirizzo per gli incarichi di consulenza e assistenza legale. I bandi di gara e avvisi pubblici sono legati alla selezione di professionisti nel settore della gestione dei sinistri passivi; delle sanzioni amministrative in materia di codice della strada, codice privacy e altre sanzioni attinenti; nel settore del recupero crediti di ogni natura; nel settore dei procedimenti del personale, appalti e procedimenti amministrativi in materia di urbanistica e lavori pubblici.
La delibera arriva dopo la conclusione del servizio legale dell’avvocato Raffaele Marciano che aveva caratterizzato il periodo amministrativo di Mauro Passerotti. In quel periodo, è specificato sull’albo pretorio, sono stati espletati 93 incarichi legali, per una spesa complessiva di circa 122mila euro, di cui oltre 109mila al professionista.