Una delle sportive più amate degli italiani, il simbolo della forza di volontà e del talento capaci di infrangere ogni barriera. E, per questo, vero e proprio esempio anche per le aziende e i suoi dipendenti. Con tale obiettivo Bebe Vio, pluricampionessa di scherma, è stata a Molfetta ieri, ospite di Network Contacts, azienda molfettese di servizi e consulenza. L’atleta veneta è intervenuta nel corso dell’evento organizzato dall’agenzia di comunicazione Studio360, raccontando se stessa e lanciando messaggi inequivocabili a tutti i presenti, letteralmente rapiti dal valore profondo delle sue parole.
Era la prima volta che Bebe arrivava non solo nella nostra città, ma anche nel barese. Prima d’ora era stata in Puglia solo a Foggia, in occasione dei primi campionati assoluti italiani che disputò qualche anno fa.
Bebe ha apprezzato particolarmente i colori della città, il suo tramonto e l’albeggiare. Come espresso in una storia pubblicata su Instragram è rimasta colpita dal mare.
Nella convention aziendale, intervistata da Lelio e Marco Borgherese, presidente e vicepresidente di Network Contacts, e da Giulio Saitti, direttore generale, ha parlato dei suoi selfie con Obama e del suo essere “scialla” con Mattarella. Ha parlato delle sue esultanza, capaci di rubare la scena anche al Tardelli mundial, e dell’importanza dello sport per i ragazzi disabili. Ha sottolineato il valore della squadra per superare ogni tipo di avversità e per vincere ogni sfida. Ha dimostrato plasticamente come volere è potere, come non esistano ostacoli autentici al godimento della vita. Una figata, la vita.
“Se sembra impossibile, allora si può fare”. Questo uno dei motti della serata, questo uno dei motti di Bebe Vio, che ha raccontato della sua esperienza alle Paralimpiadi, traendo insegnamenti validi come un tesoro. Bebe è parsa incuriosita dalla Puglia e da Molfetta, dal suo cibo e dalle sue tipicità. Incuriositi e appassionati gli ascoltatori del suo intervento. Applausi che si succedevano a silenzio religioso, nell’ascolto delle sue parole. E il classico selfie di fine serata con i vertici di Network Contacts.
Una serata indimenticabile per l’azienda. Un momento di prestigio per tutta la città.