Ammonta a 38,32 milioni di euro lancifra spesa dai molfettesi nel 2016nper giocare a slot machine, lotterie, gratta e vinci, scommesse, Superenalottone giochi vari. Il dato è stato rivelato da un’indaginendei quotidiali locali Gedi e del Visual Lab in collaborazione con Dataninja,nottenuta incrociando i dati di popolazione (Istat), reddito (Mef) e raccoltangioco (Aams). Una mappaninterattiva “L’Italia delle slot“,nconsente infatti di cercare per ogni Comune italiano i dati sulle giocate.
MOLFETTA Sono 643 gli euro spesi proncapite in giocate dai 59.623 cittadini di Molfetta nel 2016. Di questi 333 euronsono destinati alle Awp (cosiddette “new slot”) mentre 310 vanno anfinire nelle Vlt (Videolottery). Ammontano, come detto, invece 38,32 milioni dineuro le giocate complessive nel 2016 (+19,7% rispetto al 2015), mentre sono 323ngli apparecchi in città (5,4 ogni mille abitanti).
IL CONFRONTO Il fenomeno del gioconè in netta crescita, e fa specie che Molfetta sia una delle città dellanprovincia di Bari in cui si gioca di più. Solo Bari e Terlizzi hanno un datonmaggiore, con rispettivamente 794 euro e 704 euro pro capite. E se consideriamonla media pugliese (603 euro a testa), i molfettesi giocano anche di più. Nientena che vedere., va detto, con Trani, in cui si registra una spesa di 1473 euronpro capite, o con Lecce (1338), ma comunque un dato notevole, su cui va fattanuna riflessione.
Un dato abbastanza preoccupante, anche considerando che nell’indagine sinattribuisce un indice di virtuosità ai singoli paesi. In una scala da 1 a 5, anMolfetta si assegna voto 2. La lettura è semplice: più l’indice è alto, più ilnComune è virtuoso, minori sono le giocate e la diffusione di slot.
Si GUADAGNA POCO MA SI GIOCA TANTO Fa riflettere perònl’indagine delle somme spese dai molfettesi per il gioco se rapportate alnreddito pro capite che a Molfetta nel 2015 era di 15.899 euro. Secondo il graficondi Gedi, Molfetta si colloca nella fascia dei comuni in cui si guadagna poco e si gioca tanto, con un’incidenzansul reddito del 4%. Ovvero sotto la media del reddito pro capite nazionalen(17.100 euro) ma decisamente sopra quella dell’ammontare medio delle giocatenpro-capite.
Con la fame che c'è in questa città questo dato non mi sorprende