Il cuore grande di Molfetta deve battere forte. Sempre più forte. Oggi ancora un po’ di più.
Deve farlo per Lisa, giovane donna di 28 anni. A fine ottobre venne ricoverata presso l’ospedale di Corato per una forte emicrania. Dopo due giorni di degenza, a seguito di perdita dei sensi, venne urgentemente sottoposta a Tac da cui emerse una emorragia cerebrale su Mav (Malformazione artereo venosa).
Appena riscontrata l’urgenza, venne trasferita presso il Policlinico di Bari con craniotomia e asportazione della massa. Dal 2 novembre è in coma nella struttura di Lecce.
Dopo molte ricerche, si è venuti a conoscenza di un professore italo-austriaco famoso per i risultati ottenuti nel settore neuro riabilitativo, che lavora presso una struttura di neuroriabilitazione all’avanguardia.
Lo stesso, dopo aver visionato la cartella clinica e il materiale clinico prodotto, è giunto alla conclusione di poter dare una speranza di ripresa nella struttura, ma con tempi non definiti e non inferiori ai sei mesi.
Trattandosi di una struttura estera e altamente all’avanguardia, però, le spese giornaliere da sostenere sono estremamente elevate e non alla portata della famiglia.
“È questo che mi porta a chiedere il pieno sostegno di tutti – afferma il marito della donna, Antonio Manzoni – per poter dare una speranza a mia moglie. Come dico sempre “Nothing is impossibile”. Da qui il nome dell’associazione fondata a tale scopo”.
Per un contributo alla raccolta fondi è attivo nel Cin Cin Bar di Molfetta un salvadanaio. Sarà possibile recarvisi per dare una piccola, grande mano a Lisa. Per chi invece volesse contribuire con un bonifico, queste sono le coordinate:
Intestatario Iban Antonio Manzoni IT 33 L 01010 41561100000002185
Causale: Donazione Pasqua Lisa de Ceglia