Fervono i preparativi per l’arrivo di Papa Francesco a Molfetta. Da ieri all’incrocio tra corso Dante, banchina Seminario e via San Domenico sono in corso i lavori di realizzazione del palco da cui il pontefice celebrerà la messa esattamente tra una settimana.
Tantissimi i curiosi che in queste ore assistono quasi meravigliati alla preparazione dell’evento. Tantissime anche le richieste di chiarimenti e dettagli sotto il profilo meramente pratico.
Molte di questi, per esempio, riguardano i residenti nella zona di massima sicurezza. Ebbene, potranno accedere alla propria abitazione senza munirsi di un pass, ma solo esibendo un documento di identità. L’accesso alla residenza, fanno capire comunque dall’amministrazione, non sarà infinito. Il consiglio è di limitare al minimo gli spostamenti. Le esigenze di pubblica sicurezza avranno la priorità.
L’accesso consigliato per accedere alle proprie abitazioni è quello di via Nicolò Altamura.
I residenti potranno anche ospitare amici e familiari nelle proprie case, ma occorrerà richiedere dei pass qui.
Diversa la situazione per i residenti nella zona “gialla”, compresi quelli del centro storico.n Per questi non ci saranno particolari inibizioni, sempre considerando nun aspetto: in caso di assembramenti ritenuti eccessivi, le forze ndell’ordine potranno intervenire.
Le forze dell’ordine, va detto, eserciteranno un severo controllo per un corretto uso dei balconi che solitamente sono sovraffollati e, al fine di evitare possibili situazioni di pericolo, interverranno immediatamente per far rispettare le norme di sicurezza. In particolare non potranno esserci più di due persone ogni metro quadro rispetto alla superficie del balcone o veranda, fermo restando che dovrà essere impedito, in modo assoluto, l’accesso ai tetti e ai cornicioni.
Qualche informazione sui varchi per i pellegrini: saranno dieci, più uno riservato ai disabili.
Nella zona della messa ci saranno 300 bagni chimici e si potrà anche uscire in caso di necessità, ma compatibilmente con le esigenze di sicurezza. Sarà possibile portare solo bottigliette d’acqua di plastica, ognuno potrà avere con sé zainetti previo controllo dei metal detector. Potranno essere utilizzati solo degli sgabelli, ma esclusivamente in cartone.
I varchi apriranno alle 4, si chiuderanno alle 7.30 ma si consiglia di accedervi almeno 5 ore prima dell’inizio della celebrazione
Molti saranno anche gli eventi in programmazione. La visita del Papa, promettono dall’amministrazione, sarà il punto di inizio di una grande primavera di don Tonino anche nei prossimi mesi.