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Avviso pubblico per la concessione della piscina comunale

La Redazione
La piscina comunale di Molfetta
Pubblicato sull'albo pretorio. La concessione avrà la durata di 25 anni
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Nuova vita per la piscina comunale? È almeno quello che sperano gli appassionati e più in generale tutti i molfettesi, dopo la pubblicazione di ieri sull’albo pretorio dell’avviso pubblico per l’affidamento in concessione dell’impianto di via Longone della spina.

La concessione, che prevede lo svolgimento di opere di ristrutturazione, adeguamento funzionale e migliorie della piscina, sarà di 25 anni, con un canone di concessione a base di gara di 5mila euro e un contributo una tantum a favore del concessionario di 300mila euro soggetto a ribasso. Il contributo, si legge nell’avviso pubblico, è legato all’effettuazione di lavori previsti obbligatoriamente a carico dell’affidatario per opere accessorie all’impianto.

L’affidamento avverrà mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Potranno partecipare società, associazioni sportive, enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali, che abbiano gestito nell’ultimo triennio almeno un impianto natatorio analogo e o superiore a quello oggetto di concessione, per un fatturato non inferiore a 1,5milioni di euro.

Gli stessi partecipanti dovranno dimostrare di aver avuto nell’ultimo triennio un organico medio di almeno cinque unità e dovranno essere affiliati da almeno tra anni alla Fin (Federazione italiana nuoto).

Il Comune si riserva la disponibilità e l’utilizzazione dell’impianto, in accordo con la concessionaria, per 15 giorni all’anno, per lo svolgimento di iniziative e manifestazioni istituzionali.

È la conclusione, questa, di un percorso che nel febbraio 2017 vide il commissario straordinario Passerotti deliberare l’affidamento della struttura, mediante concessione della gestione.

L’1 dicembre fu però disposta la sospensione dell’avviso pubblico per la quantificazione dei lavori dei lavori e fu affidato l’incarico a un esperto esterno del Coni, Pierino Profeta, di verificare lo stato dei luoghi e i lavori necessari per riattivare la piscina comunale.

Ora questo nuovo step e la speranza che sia l’inizio di una nuova vita.

sabato 19 Maggio 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 13:30)

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