Il prossimo 27 settembre alle 18, presso la sala “Mons. Domenico Amato” di Palazzo Gagliardi-Gadaleta a Molfetta, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze di Molfetta presenteranno il contenuto dell’accordo quadro sottoscritto tra gli enti e le attività che li vedranno protagonisti.
In particolare, la collaborazione si realizzerà nei seguenti ambiti: iniziative in materia di solidarietà; progetti di ricerca su tematiche condivise; laboratori di creatività ed innovazione; percorsi teorici e pratici di alternanza scuola–lavoro finalizzati ad un’offerta personalizzata; corsi formativi su materie e temi di comune interesse; istituzione di borse di studio in favore di studenti meritevoli.
“Accordi come questo sono sinonimo di attenzione da parte del territorio – afferma il rettore dell’Università di Bari, Prof. Antonio Felice Uricchio – Tutto ciò conferma un percorso di proiezione dell’Ateneo verso il territorio, apertura ad Enti ed Associazioni, al fine di contribuire ad un significativo trasferimento di conoscenza”.
“È per noi motivo di orgoglio e di grande responsabilità – dichiara il Presidente dell’Opera Pia, l’Ing. Sergio de Ceglia – poter presentare a Molfetta i contenuti dell’accordo quadro, dando ulteriore slancio alle iniziative dell’ente, che già vedono un’azione sinergica con il territorio ed a vantaggio di istituzioni culturali e formative”.
Tale iniziativa si inserisce nel più generale ambito di collaborazione tra pubblico e privato, tra Università ed Enti territoriali di educazione, istruzione ed assistenza sociale, al fine di aumentare i flussi della cosiddetta “Terza missione” universitaria, rendendo i cittadini protagonisti delle sfide sociali che la ricerca scientifica è chiamata ad affrontare per immaginare un futuro sostenibile.
Interverranno alla conferenza stampa: Prof. Antonio Felice Uricchio, Rettore Università di Bari; Prof. Gianluigi de Gennaro, Delegato del Rettore allo Sviluppo della Creatività; Ing. Sergio de Ceglia, Presidente Opera Pia.
Presenzieranno alla conferenza autorità civili, religiose ed accademiche.