Martedì 24 e mercoledì 25 settembre, le classi dell’Istituto Tecnico Nautico dell’I.I.S.S. Amerigo Vespucci di Molfetta, saranno a bordo della nave Aretusa. La nave, della flotta della Marina Militare italiana, sarà impegnata nella navigazione costiera al fine di effettuare i rilievi topografici della linea di costa e delle opere portuali.
L’Aretusa (A 5304), nave idro-oceanografica, varata il 7 giugno 2000, è stata consegnata alla Marina Militare il 10 gennaio 2002 dal Cantiere Intermarine S.p.A.. Nave Aretusa è una nave Idro-Oceanografica appartenente alla classe “Ninfe”, classe costituita da due unità, l’Aretusa ed il Galatea. Dal 23 al 25 settembre, l’Unità sarà nel porto di Molfetta per effettuare delle uscite giornaliere con gli Allievi frequentanti l’indirizzo nautico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Amerigo Vespucci”.
L’attività consentirà ai giovani studenti di vedere dal vivo il funzionamento di una sala macchine e di una centrale di propulsione (per i frequentanti la specializzazione “macchinisti”) e come si conduce una nave dalla plancia comando (per i futuri “capitani”).
Inoltre, essendo una Unità idrografica, verranno mostrati ai ragazzi gli ultimi rilievi e quanto è stato ritrovato nei fondali marini nella recentissima campagna svolta, e come questi elementi vengono utilizzati nella sala dedicata della nave per creare le carte nautiche e gli altri prodotti indispensabili alla sicurezza della navigazione.
Un altro importante appuntamento per gli studenti dell’indirizzo nautico che vi prenderanno parte, e così avranno modo di apprendere, in maniera diretta e pratica, quanto ogni giorno hanno modo di imparare tra i banchi di scuola. Opportunità che, tra l’altro, sempre offerta agli studenti, fino a diventare uno dei fiori all’occhiello della programmazione curriculare ed extracurriculare dell’istituto Vespucci di Molfetta.
La partecipazione degli allievi dell’istituto Amerigo Vespucci è stata promossa dall’ ANMI -Associazione Nazionale Marinai d’Italia gruppo di Molfetta offre, che conferma il suo impegno nella formazione professionale dei giovani.
mi AUGURO che gli studenti dell'istito nautico cercheranno di ritrovare nei fondali marini, a poche miglia da MOFETTA, le codizioni della m/n ALESSANDRO 1° è le condizioni del gas nervino “IPRITE”altro grave problema del nostro mare. che sia veramente una ricerca dei fondali marini, e non un gita fuori PORTO ………. auguri