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La Confesercenti chiede chiarimenti in merito ad alcune misure del DPM dell’11 marzo

La Redazione
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La sezione provinciale chiede al Prefetto cosa intendere per "Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet"
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Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa da Confesercenti Terra di Bari.

Con istanza inviata per email all’Ill.ma Prefetta della Provincia di Bari Dott.ssa Antonia Bellomo, la Confesercenti Terra Di Bari, ha chiesto chiarimenti interpretativi sul DPCM dell’11 marzo 2020, in merito all’Allegato 1 “COMMERCIO AL DETTAGLIO“ e nello specifico alla voce:

“Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet“

In particolare si chiedeva se, gli esercenti addetti alla vendita al dettaglio di libri e materiale scolastico e di cancelleria, come cartolibrerie e librerie, a seguito anche della richiesta di numerose famiglie alle prese con la didattica a distanza, potessero, nel rispetto dell’obbligo di chiusura, effettuare la vendita a distanza a mezzo di canali quali, social media, internet e telefono, ed effettuare poi la consegna a domicilio, così come sancito per le categorie di cui all’art. 1 punto 2) dello stesso DPCM.

A seguito di tale istanza, l’Ufficio di Gabinetto della Prefettura di Bari, in data 27 marzo 2020, a mezzo di mail, ha dato esito positivo al quesito, ritenendo, pertanto, possibile che dette attività commerciali possano, pur nel rispetto della chiusura dell’esercizio, effettuare vendite attraverso altri canali diversi da quelli di vendita al pubblico, organizzandosi però con la consegna a domicilio, nel rispetto delle norme di sicurezza ed igiene previste dalle prescrizioni in materia di contenimento del contagio.

Tale interpretazione si ritiene determinante, poichè va incontro alle esigenze di molte famiglie e di cittadini che, in questo momento, necessitano il reperimento di materiali di cancelleria e di libri, poiché alle prese con didattica a distanza e intrattenimento dei più piccoli a casa, ma soprattutto non discrimina gli esercizi di prossimità presenti nelle nostre città rispetto ai colossi dell’online per i quali le vendite non si sono mai fermate.

“Siamo felici in questo momento di difficoltà, di essere, seppur a distanza, a servizio dei nostri associati e delle amministrazioni per collaborare al meglio nella gestione complessa di questo particolare momento” sottolinea la Presidente Provinciale Avv. Raffaella Altamura “Invitiamo, nello specifico, i commercianti a rispettare le disposizioni previste dai decreti emanati, specificando che è consentita unicamente la consegna dei prodotti a domicilio, senza apertura del locale.”

domenica 29 Marzo 2020

(modifica il 28 Luglio 2022, 16:45)

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