Signore e signori, ecco la stazione di Molfetta. O meglio, l’ingresso della stazione di Molfetta. Lì dove c’è sempre qualcuno che parte e qualcun altro che arriva. Biglietto da visita, insomma. Luogo del benvenuto o dell’arrivederci.
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Luogo quindi frequentato da viaggiatori, oltre che da passanti e residenti. Luogo che per certi versi rappresenta la città.
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Ecco perché vederlo così ridotto fa male. Davvero male.
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Perché sicuramente anche altri posti ormai diventati tristi ricettacoli di immondizia, causano disagio e sdegno. Ma qui la foto che si scatta dà un pugno nello stomaco un pochino più forte.
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Nella foto si vede un novello deposito di immondizia, di ogni tipo e qualità. La scena la immaginiamo già: auto che passano, si fermano o sversano. Oppure passanti che arrivano, fanno finta di nulla. Con la medesima nonchalance scaricano e vanno via.
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Immagini che ci lasciano sbigottiti e attoniti. Immagini di ieri sera, fresche di nottata. Ne avremmo fatto volentieri a meno.
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Purtroppo questo articolo non racconta nulla di nuovo ; certo lo sdegno nasce dal fatto che i rifiuti siano ammassati alla stazione ma chi gestisce la raccolta porta a porta si è chiesto cosa succederà da lunedì 12dicembre quando le uniche zone scoperte saranno quelle comprese tra piazza Paradiso ,piazza Immacolata e via Roma ???credo proprio di no .Già perché i cittadini che abitano in queste zone sono abituati a sopportare tutto e sapranno sopportare anche il puzzo dei rifiuti di una città intera che nei giorni delle grandi abbuffate preferirà venire qui (uniche zone con cassonetti) a buttare ogni sorta di rifiuto indifferenziato piuttosto che fare la differenziata (troppo impegnativo farla in questi giorni).Spero quantomeno che siano fatti seriamente i controlli per punire chi non ha senso civico auspicandoci che quanto prima anche qui parta” il porta a porta”