Pareva essere un incidente fortuito e fortunatamente privo di conseguenze, quello di due mattine fa in pieno centro città, con un’auto addirittura finita nelle acque del porto. Invece, come peraltro non si era escluso sin dalle prime battute, si è rivelato essere un tentativo di omicidio da parte di un 78enne ai danni della 51enne moglie. Ed è per questo che l’uomo, pensionato molfettese (molfettese anche la donna) è stato arrestato dai carabinieri di Molfetta. È per questo che i militari lavorano su questa ipotesi di reato.
I fatti sono noti: la coppia era finita in mare all’interno di un’auto in molo San Michele, ed era stata salvata solo grazie all’intervento dei presenti, della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri e della Guardia di finanza.
Emblematico è stato quanto rivelato dalle telecamere di sicurezza: l’auto è stata vista muoversi a grande velocità in direzione del Porto, con la donna che avrebbe anche cercato di uscire al volo dal veicolo, senza riuscirci.
Nelle ore successive all’accaduto, decisiva sarebbe stata la testimonianza della donna che ha raccontato la dinamica dei fatti.
L’uomo è così finito in manette.