Si è concluso il 16 maggio il processo a carico di Giancarlo Saverio Magarelli, imputato per aver colpito al volto, nell’aprile del 2016, il coordinatore del Liberatorio politico Matteo D’Ingeo, procurandogli lesioni personali (trauma contusivo dell’emivolto destro e dell’orecchio).
Come comunicatoci da una nota del Liberatorio, il giudice Angela Letizia Ardito, a conclusione del dibattimento, dopo aver ascoltato il pubblico ministero, il difensore dell’imputato e l’avvocato Annamaria Caputo, che rappresentava d’Ingeo, ha condannato l’imputato alla pena pecuniaria di 1000 euro, al pagamento delle spese processuali, oltre al risarcimento della vittima, che si era costituito parte civile.
La richiesta del pm era stata invece di 500 euro.
Contentissimo per Matteo d'Ingeo. Lui è da prendere come esempio.