Cultura

Vito Vilardi e l’omaggio a Roland Dyens

La Redazione
Omaggio a Roland Dyens
La serata si svolgerà domenica 26 novembre prossimo presso il Teatro del Carro di Molfetta sito in via Giovene
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Ritorno “in solitaria” per Vito Vilardi che dopo le esperienza con “La Banda de Andrè” e “Le storie di nostalgie immobili” in duo con Pantaleo Annese, propone un omaggio al grande chitarrista compositore ed arrangiatore francese Roland Dyens, scomparso nell’ottobre 2016. La serata si svolgerà domenica 26 novembre prossimo presso il Teatro del Carro di Molfetta sito in via Giovene 23 (start ore 20).

Ogni brano sarà scandito da una composizione di Dyens, reso noto dall’organizzazione anche il programma dei brani: R. Dyens: Songe Capricorne – M. Castelnuovo-Tedesco: Capriccio Diabolico – R.Dyens: Alba nera – N. Paganini: Antantino variato – R.Dyens: Tango enSkaii – Trad. Celtica: Neil gows lament – R. Dyens: Fuoco – C. Domeniconi: Koyumbaba

Roland Dyens (1955-2016). Ha iniziato lo studio della chitarra all’età di nove anni. Quattro anni più tardi, diviene allievo di Alberto Ponce nella cui classe ottiene nel 1976 la Licence de Concert de L’Ecole Normale de Musique di Parigi. Nel 2006 vince la “Chitarra d’Oro” al Concorso Internazionale “Città di Alessandria”, nonché il prestigioso Grand Prix du Disque de l’Acadèmie Charles-Cros, ottenuti entrambi per i suoi tributi a Villa-Lobos. Vincitore della Fondazione Menuhin, Roland Dyens si classifica al 33esimo posto fra i primi 100 chitarristi del mondo. L’anno seguente, ha l’onore di essere l’autore del pezzo richiesto nel prestigioso concorso internazionale GFA (Guitar Foundation of America) a Los Angeles, in cui più di 50 candidati eseguono “Anyway”. Ha composto molti pezzi per chitarra, compresi gli adattamenti di canzoni francesi. Tango en skai la sua composizione probabilmente più conosciuta. È stato docente di chitarra al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi.

Vito Vilardi. Diplomato in chitarra classica con il massimo dei voti presso il Conservatorio  di Bari sotto la guida del maestro Pasquale Scarola, incomincia giovanissimo lo studio dello strumento Frequenta regolarmente Master Class e corsi di perfezionamento tenuti da alcune della piu importanti personalità del panorama chitarristico internazionale come: Roland Dyens, Aniello Desiderio, Eduardo Isaac, Paulo Bellinnati, Lorenzo Micheli, Costas Cotsiolis ed altri. Nell’estate 2001 nell’ambito del Festival Internazionale di Chitarra “Mauro Giuliani”, ha avuto l’opportunità di partecipare ad un seminario tenuto dal maestro cubano Leo Brower, considerato dalla critica internazionale come uno dei più importanti chitarristi e compositori del XX sec. Assieme al violinista Marco Misciagna forma un duo da cui sono nate due pubblicazioni discografiche contenenti opere di Carulli, Giuliani, Paganini. Con la stessa formazione, ha partecipato al Bir Mifthu International Music Festival di Malta, evento patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura e, dalla stessa Ambasciata d’Italia. Da sempre attratto da molteplici forme artistiche ha collaborato alla realizzazione di diversi spettacoli musica teatrali come: La collina , Paganini – Capriccio n.25 ed altri. È da tempo membro stabile dell’orchestra di chitarre “De Falla”, organico ideato e diretto dal M. Pasquale Scarola con la quale ha eseguito in qualità di solista anche il Concierto Madrigal di Rodrigo per due chitarre e orchestra. È docente chitarra classica presso le Scuole Statali ad indirizzo Musicale. Suona una chitarra del liutaio napoletano Alessandro Marseglia.

venerdì 17 Novembre 2017

(modifica il 29 Luglio 2022, 20:46)

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