La scarcella è il tradizionale dolce pasquale molfettese, preparato con pasta di mandorle e farcito di marmellata, erroneamente mangiato la domenica di Pasqua da noi molfettesi. Seppur simbolo culinario della tradizione pasquale nostrana, questa veniva in passato consumata durante la “Domenica in albis”, ovvero all’Ottava di Pasqua e non il giorno della Risurrezione, come abitualmente avviene ai giorni nostri.
La vecchia tradizione voleva la preparazione del dolce con un uovo sopra, che simboleggiava il corpo di Cristo risorto dalle carni. La domenica “in albis” i catecumeni vestiti in abito bianco sfilavano in processione verso la Madonna dei Martiri e portavano del pane azzimo e la scarcella con sopa incastonato all’interno di una croce, l’uovo. Al termine della processione si mangiava il dolce in un momento conviviale recitando i versetti del Gloria, una preghiera in dialetto molfettese.