Politica

No alla riapertura dell’ufficio del Giudice di Pace, Annalisa Altomare: “Accadono cose assurde”

La Redazione
Annalisa Altomare in Consiglio Comunale
"Battiamoci per ridare dignità istituzionale alla città di Molfetta"
scrivi un commento 883

“È una storia che si trascina da lunghi anni. Ma nell’ultimo tratto di adempimenti burocratici appariva che le carte fossero a posto e che la riapertura del presidio giudiziario dei Giudici di Pace nella nostra città fosse cosa acclarata ed anche sbandierata dal Palazzo di città. A distanza di qualche mese, invece, si scopre che così non è”.

nn

È l’input di una nota emessa questa mattina da Annalisa Altomare, che fa riferimento al decreto del ministro della Giustizia Orlando con l’avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.

nn

L'ufficio del giudice di pace di Molfetta – si legge nella Gazzetta ufficiale – è escluso dall'elenco delle sedi ripristinate con oneri a  carico  degli  enti  locali.

nn

Alla base della decisione, prosegue la Gazzetta ufficiale, c’è la nota dell'11 dicembre 2016, con  la  quale  il  Comune  di Molfetta ha comunicato che, “all'esito  di  una  attenta  ricognizione tecnico/finanziaria,  è   stata   verificata   l'insussistenza   dei presupposti e la mancata  disponibilità  delle  risorse  finanziarie necessarie a consentire l'avvio dell'attività del  relativo  ufficio del giudice  di  pace,  ripristinato  ai  sensi  del  citato  decreto ministeriale 27 maggio 2016”.

nn

La  volontaria  assunzione  degli  oneri  connessi  al funzionamento e alla  erogazione  del  servizio  giustizia  da  parte dell'ente richiedente il mantenimento  o  il  ripristino  della  sede giudiziaria  costituiva il  presupposto  necessario della riapertura.

nn

Il venir meno di questi presupposti ha spinto il ministro della Giustizia a non consentire la riapertura dell’ufficio del giudice di pace.

nn

“Accadono cose assurde – è il commento della Altomare – battiamoci per ridare dignità istituzionale alla città di Molfetta. E’ intollerabile che per pochi euro la città, la classe forense e i cittadini possano perdere un importante presidio di giustizia”.

n

lunedì 27 Febbraio 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 6:05)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
angelo  gadaleta
angelo gadaleta
7 anni fa

Sign.ra Altomare, ha propio ragione, accadono cose assurde, come il suo accordo con Azzollini e la Minuto, veramente assurdo.. Credo che come coerenza lei li batte tutti. Polemizza per la mancata riapertura del tribunale, mentre fa orecchie da mercante quandi si parla del suo voltagabbana, come mai??

vincenzo gadaleta
vincenzo gadaleta
7 anni fa

Dott.ssa Altomare, ma come fa a riproporsi in salsa Azzolliniana? non sente nessuna vergogna? La citta’ e’ ormai stanca della vecchia politica da lei ben rappresentata e questa volta non si fara’ fregare dai giochi di palazzo di cui lei e’ principale attrice.

anna mezzina
anna mezzina
7 anni fa

Redazione, vorrei esprimere il mio parere a riguardo queste ricandidature che ritengo ignobili per la nostra Molfetta. Non sono bastati anni di pessima politica, spartizioni e congiure a soddisfare la sete di potere di questi personaggi. Nonostante cio’ continuano a presentarsi con maschere di un carnevale di altri tempi, ignorando i problemi che loro stessi hanno generato. La citta’ non restera’ inerme a questa farsa. Il mio pensiero e che ci confronteremo con un notevole astensionismo, facendo sprofondare Molfetta ancor giu’ nel baratro. Signra Altomare, vada via!