Il caso

Porta, Cataldo, Maralfa. Tre possibili candidati sindaco

La Redazione
Gianni Porta
Confermata la decisione di Linea Diritta di separarsi dalla coalizione di centro sinistra
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Avrebbe potuto essere la serata della svolta quella di ieri per il centro sinistra molfettese. Fatto (da tempo) il candidato sindaco delle liste civiche (Tommaso Minervini); fatto (da poco) il candidato primo cittadino del centro destra (Isa De Bari); si attendeva la chiusura del cerchio anche a sinistra.

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Invece servirà ancora qualche giorno per trovare la quadra. 

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Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, DèP e Linea Diritta si sono infatti incontrate per lanciare la loro ipotesi di candidatura. 

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Secondo indiscrezioni, Rifondazione avrebbe ribadito con fermezza la volontà di mantenere il profilo fortemente politico di un candidato del proprio partito (Gianni Porta). Allo stesso modo Linea Diritta avrebbe confermato lo strappo con il resto della coalizione, come da delibera di un'assemblea del movimento domenica pomeriggio. Non seguirà la coalizione, quindi, ed è probabile che decida di procedere in solitaria alla contesa elettorale, con Maralfa papabile sindaco.

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Sinistra Italiana e DèP avrebbero trovato la convergenza sulla figura di Gano Cataldo. Ed è questa la novità della serata. Una novità che peró non avrebbe convinto gli altri altri componenti del tavolo a fare un passo indietro dalle rispettive posizioni. Al punto che SI e DèP pare abbiano proposto di riaggiornarsi venerdì.  Non si è passati quindi alla fase due dell'incontro, come da idea iniziale, ovvero la maggioranza qualificata per scegliere il candidato unitario.

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E bisognerà attendere venerdì perché tutti i nodi vengano sciolti e le decisioni definitive siano compiutamente prese.

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giovedì 23 Marzo 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 5:14)

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già visto
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7 anni fa

fare le primarie tra i tre candidati sindaci permetterebbe alla base di esprimersi, eliminando le diatribe tra le tre forze politiche e la scelta accettata e condivisa con lealtà.
Andare alle votazioni con tre candidati di centrosinistra significherebbe consegnare la città, di sicuro, ad uno dei due candidati di centro e di destra.Sarebbe una resa.Ed è triste.

Gianni
Gianni
7 anni fa

Sempre. I soliti volti…..rivediamo sempre le solite facce…..voteranno i soliti imbeccilli ed ignoranti…..o chi in cambio vorra favori tipo lavoro…permessi vari e bla bla……la gente migliore ed intelligiente da anni ha abbandonato questa citta ormai alla dariva….ovvio che se aspettavano una mano d”aiuto da questi individui sarebbero caduti nella miseria e povertà……invito a chi come me è costretto a vivere in questa fogna di città…..non andate a votare….non date importanza a quei soggetti….ignorateli….non valgono certo i tacchi delle nostre scarpe…