Dopo non essere riuscito a trovare una quadra nei tavoli politici, il centrosinistra prova ad autoconvocarsi, il 1 Aprile alle ore 17 presso la Sala Turtur, nel centro storico.
nL'appello è stato lanciato questa mattina sui social, assieme ad un testo condiviso da esponenti che chiedono un rilancio del programma amministrativo che ha portato Paola Natalicchio a vincere le amministrative nel 2013.
nSi tratta di un appello all'unità, forse ultimo tentativo disperato di diversi pezzi del centrosinistra molfettese, a partire proprio dai dissidenti del Partito Democratico, che a questo punto pare siano in procinto di ufficializzare il loro allontanamento da Corso Margherita, dai membri che in questi giorni hanno abbandonato il coordinamento di Sinistra Italiana e da altri di Democrazia è Partecipazione.
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"Molfetta non può tornare indietro, e per impedire questa deriva è necessario il contributo di tutti coloro che, senza timori e senza ambizioni personalistiche, abbiano realmente a cuore i destini della nostra città" queste alcune delle parole dell'appello apparso sulle bacheche online e che prova dunque a fare sintesi delle varie aree pronte a contrapporsi a Tommaso Minervini e Isa de Bari. Vedremo se questa volta si riuscirà a far quadrare il cerchio, magari coinvolgendo anche Rifondazione Comunista e il movimento Area Pubblica, lanciato in questi giorni da Bepi Maralfa.
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