Tantissimi sono i cittadini e gli imprenditori che posseggono attività su Corso Dante, che mal hanno digerito il senso unico sulla medesima via. La difficoltà di trovare parcheggio senza la possibilità di poter fare inversione per ulteriori tentativi nel senso inverso, ha drasticamente ridotto il flusso di clientela per le attività commerciali.
Allora l’amministrazione comunale affermò che si era confrontata con i commercianti della medesima via, ma a quanto pare non ha tenuto conto della volontà degli stessi, che oggi all’unanimità vorrebbero tornare indietro, hanno più volte richiesto all’amministrazione di revocare l’ordinanza ma pare che l’assessore ed il sindaco Minervini siano irremovibili.
Oggi ci troviamo difronte all’ennesimo atto inspiegabile e motivato da futili ed inaccettabili argomentazioni. A noi pare l’ennesimo “favore elettorale” che l’amministrazione Minervini sta elargendo per premiare il proprio elettorato.
Ci sembra inaccettabile come tale pressapochismo e clientelismo sfoci in cosi spiccioli favori che penalizzano l’intera comunità, trascurando le enormi piaghe che stanno flagellando Molfetta ed i molfettesi.
Personalmente penso che sia stata una cosa molto sensata. Si e' finito di litigare sulla precedenza.
Non si capisce perché solo corso Dante. Sarebbe bello vedere a senso unico anche strade come via Baccarini. Nonostante sia una via commerciale, con negozi a destra e manca, non ci sono alberi. Il rumore delle auto é diventato insopportabile.