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Forza Italia: «Sull’istituto alberghiero il sindaco fa orecchie da mercante»

La Redazione
Forza Italia
Continua la battaglia del partito molfettese sulla situazione delle scuole
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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Forza Italia Giovani a proposito dell’istituto alberghiero.

“I lavori all’I.P.S.S.A.R. Istituto Alberghiero di Molfetta sita in via Giovinazzo sono partiti da giorni.

Dopo una serie di sollecitazioni, reclami, denunce, ed insistenza sulla situazione di disagio di ragazzi, corpo docente e tutto il personale dell’istituto alberghiero, riguardo la loro sistemazione provvisoria causata dai lavori di ristrutturazione dell’edificio scolastico I.P.S.S.A.R. di via Giovinazzo, il sindaco e i suoi assessori fanno orecchie da mercante.

Essi prendono addirittura in giro non solo chi si è prodigato a denunciare la situazione di disagio, proponendo anche soluzioni concrete, ma tutti quei ragazzi che ogni giorno cercano di trovare risposte, sostegno e difesa dalle istituzioni.

Avevamo già denunciato con largo anticipo questa situazione di difficoltà di ragazzi, corpo docente e tutto il personale, interpellando prima all’interno del consiglio comunale l’intera giunta;la prima segnalazione è arrivata dal capogruppo consiliare di Forza Italia Antonello Pisani e successivamente dai giovani di Forza Italia, supportati dall’irrefrenabile Mauro Binetti, coordinatore cittadino e dirigente nazionale dei giovani di forza Italia. Il giovane Binetti si è trovato più volte a colloquio con il Sindaco e alcuni assessori, cercando di sollecitare queste figure affinché trovassero un’opportuna soluzione, ma questi sono andati avanti procrastinando sempre l’intervento e persino l’interessamento alla situazione stessa.

È inaccettabile che i ragazzi siano impossibilitati a svolgere le loro attività quotidiane di lavoro, o sportive e persino le attività didattiche stesse. Forse il sindaco e gli assessori dimenticano che questi giovani ragazzi e le loro famiglie stanno compiendo un investimento per quanto riguarda le attività ‘ricreative’ e ludiche che questi ragazzi svolgono durante il pomeriggio. Si pensi alla musica, la piscina piuttosto che la palestra o il calcio, esse sono unitamente alla scuola, degna attività che contribuiscono alla formazione dei singoli ragazzi che hanno scelto queste discipline per passione, desiderio di apprendimento o in alcuni casi, auspicandosi di farne un giorno il proprio lavoro, realizzando un sogno.

Ora invece, questi stessi ragazzi si vedono costretti a ritardare, declinare o ad abbandonare queste attività pomeridiane poiché stanno vivendo una situazione anomala che li vede svolgere nel pomeriggio quella che per il resto dei ragazzi italiani è un’attività mattutina: la scuola. Ma di questo non si curano affatto sindaco e assessori che non possono permettersi di ostacolare questi sogni, anzi dovrebbero sbattersi per agevolarne la riuscita.

Purtroppo però, qui non si parla solo di sogni a rischio, si sta mettendo a repentaglio la sicurezza stessa dei ragazzi di primo e secondo anno che si vedono costretti araggiungere le città limitrofe di seraal buio e al freddo; questa ‘soluzione’ del serale sta creando, inoltre, disagi ai docenti che risiedono nelle città limitrofe e che sono impossibilitati a raggiungere le proprie abitazioniper poi ritornare a scuola magari due volte nello stesso giorno, tenendoli lontani dalle proprie famiglie per diverse ore perché impegnati a coprire il doppio turno; tutto questo per via dei turni serali ai quali il preside ha pensato persalvaguardare il proprio istituto e i propri ragazzi a causa dell’indifferenza più totale delle istituzioni competenti, più volte interpellate.

“Chiediamo – dice Antonello Pisani- l’immediato intervento dell’ amministrazione. Bisogna aprire un tavolo di discussione con la città metropolitana, perché è inaccettabile questa totale indifferenza da parte dell’amministrazione”

“L’intento nostro – ha concluso il Dirigente Nazionale di Forza Italia Giovani, Mauro Binetti – è quello di difendere e ascoltare i giovani che gridano aiuto alle istituzioni. L’impegno e la determinazione, che ci stiamo mettendo hanno un solo intento: poter ridare a questa scuola, che rappresenta una delle eccellenze della provincia di Bari, e non solo, dignità e valore oltre alla struttura in sé. Per questo stiamo ascoltando quotidianamente ilcorpo docente, il personale e tutti gli alunni, perché tutti hanno bisogno di regolarità e sicurezza oltre ad una struttura in grado di ospitare tutti unitamente, solo così avranno un luogo stimolante per lo studio e il lavoro; pertanto noi continueremo ad esserci”.

martedì 16 Gennaio 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 18:32)

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