Politica

Forza Italia Giovani Molfetta al fianco di Damascelli per sbloccare i fondi del PSR

La Redazione
Mauro Binetti  e il consigliere regionale Damascelli
"L'augurio - afferma il Coordinatore di Forza Italia Giovani di Molfetta, Mauro Binetti - è che il Governo regionale dimostri senso di responsabilità e dia ascolto ai giovani imprenditori agricoli, sbloccando i finanziamenti"
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Sono anni che la Regione Puglia disattende le speranze di migliaia di giovani imprenditori che cercano, nella propria terra, di costruirsi un futuro migliore. È inaccettabile che il Presidente Emiliano non ascolti le esigenze dei giovani, tenendo bloccati da anni i fondi del PSR 2014-2020. “Siamo al 2018 – dichiara il Consigliere Regionale Domenico Damascelli – e soltanto il 10% delle risorse è stato messo a disposizione, mentre il 90% è ancora nel cassetto della Regione Puglia. Il Governo regionale nasconde i numeri: vanta di aver impegnato il 75% delle risorse ma fa riferimento solo agli importi stanziati senza chiarire il numero complessivo delle domande pervenute per ciascuna misura. Il vero problema è lo stato di avanzamento dei bandi, completamente bloccati per ritardi, lungaggini, eccesso di burocrazia, continui rimaneggiamenti e chiusura tardiva, e poi per il contenzioso in corso. Intanto gli agricoltori pugliesi, e i giovani che aspirano a diventarlo grazie ai finanziamenti del Psr, restano ostaggio del blocco dei bandi”.

“L’augurio – afferma il Coordinatore di Forza Italia Giovani di Molfetta, Mauro Binetti – è che il Governo regionale dimostri senso di responsabilità e dia ascolto ai giovani imprenditori agricoli, sbloccando i finanziamenti già assegnati alle imprese giovanili e concentrando ulteriori risorse non ancora assegnate verso le progettualità emergenti”.

“I giovani sono una priorità e non uno slogan da usare in campagna elettorale per attirare voti. Si passi subito dalle parole ai fatti, dando segnali forti a questo settore che per molti politici sembra sconosciuto – conclude Ennio Mongelli, responsabile del settore agricolo all’interno del movimento giovanile – ma che dovrebbe essere prioritario, consentendo alle imprese agricole un ricambio generazionale ed un rinnovamento tecnologico, e per impedire la fuga dei nostri giovani dalla propria terra. Essi rappresentano il futuro e sono pronti ad investire su settori trascurati e da rivitalizzare, per contribuire alla creazione di un sistema economico che valorizzi il prodotto made in Puglia”.

sabato 24 Marzo 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 15:32)

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