Cristina d’Avena arriva a Molfetta e trasforma una comune serata d’estate in una notte magica costellata di ricordi e fantasia.
È successo ieri sera, alle ore 22 al parco divertimenti “Miragica” dove la cantante si è esibita con una performance anni ’80 e ’90 senza uguali. Interessati i bambini ma ancora più rapiti i genitori che tornando indietro nel tempo cantano a squarciagola ogni pezzo.
Cristina sembra aver fatto un patto di giovinezza con madre natura. Pimpante, sorridente e soprattutto sempre con la stessa voce così particolare ed “acchiappa bambini”. Ma non è solo il suo aspetto esteriore ad ingannare, è giovane anche dentro. La cantante, infatti, si dichiara durante lo spettacolo molto social tanto da chiedere al suo assistente più foto con i suoi ammiratori da condividere su Facebook, Instagram e Twitter.
Ogni canzone è una sorpresa. Si inizia con i Puffi, una delle prime sigle di successo per Cristina, per poi continuare conPollon, Dragonball, Kiss me Licia, Doraemon, Occhi di gatto e tante altre: ce ne è per tutti i gusti. Un momento particolare è dedicato alla canzone di “Piccoli problemi di cuore” dove si spengono le luci e tutti cantano insieme con le torce del cellulare accese e a farsi trascinare dall’incanto dello spettacolo.
Cristina d’Avena chiude il suo show con una nuova canzone, “L’estate migliore che c’è” e chiede espressamente al pubblico di alzarsi per ballarla e cantarla con lei. Ne è molto entusiasta in quanto è stata scelta come sigla del PrideVillage di Padova.
La gioia del tornare bambini, il cantare la propria infanzia, il ricordare la trepidazione passata davanti alla televisione per aspettare il proprio cartone preferito. Con il pubblico a ringraziare Cristina. Ieri come oggi