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Le sorelle del gol alla conquista della serie A

Angelo Ciocia
Rebecca Pati e Flavia Annese
Flavia Annese e Rebecca Pati, un tandem molfettese per far sognare la Futsal Bisceglie
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Il 7 e l’8. Il celebre film con attori Ficarra e Picone. Il tandem molfettese della Futsal Bisceglie. E se definirle bomber farebbe un po’ sorridere tanti maschietti, quando leggi i numeri di Flavia Annese e Rebecca Pati, puoi solo trovare nomignoli per definirle. Amiche, bomber, compagne di viaggio, semplicemente sorelle del gol. Un po’ come i gemelli della Doria degli anni Novanta, un po’ come due ragazze che si sono innamorate del futsal e insieme proveranno a scrivere pagine importanti del calcetto molfettese in Serie A.

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Tre giornate della nuova stagione con il Futsal Bisceglie, nella prima serie nazionale, e già il tabellino dei marcatori segna le prime marcature: 5 per Flavia Annese, 1 per Rebecca Pati. “Giocare in Seire A vuol dire crescere, affrontare avversarie e squadre molto preparate e questo è un aspetto stimolante che ti spinge a dare il massimo in ogni partita”, sono le parole della più prolifica del tandem molfettese, Flavia, 42 reti la passata stagione.

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La Serie A è un sogno. Per me che ho iniziato sin da piccola a praticare questo sport, essere arrivata fin qui è splendido. Voglio godermi ogni secondo di questa esperienza. Sono giovane, ma voglio dimostrare a me stessa, al mister e alla squadra che anche io posso raggiungere gli alti livelli delle giocatrici che giocano da anni in Serie A”, parole di un agguerrita Rebecca Pati, che nel weekend si è sbloccata, realizzando la prima marcatura della stagione.

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Due ragazze diverse dalle tante. Flavia, 22 anni, Rebecca, 20 anni. Week end senza gli svaghi di ragazzi ventenni o poco più, sostituiti dal peso di un borsone o di un calcione rimediato sui parquet d’Italia. “Il futsal per me è passione, adrenalina allo stato puro”, parole di Rebecca Pati, a cui seguono quelle della compagna Flavia Annese “Il futsal è intelligenza. Hai pochissimo tempo per decidere la cosa più giusta da fare e pochissimo spazio per poterla fare. Anche un solo errore è determinante per una partita. Lavorerò per non fare quell’errore e accrescere il mio bagaglio tecnico”. E pensare che Flavia Annese prima di indossare i parastinchi, ha provato le ginocchiere nel volley e ha praticato ju jitsu.

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Ora la Serie A insieme, l’anno scorso la serie C e la Coppa Puglia vinte con l’assoluto zampino del duo molfettese. Poi l’esperienza, sempre insieme, del Trofeo delle Regioni. Due ragazze che si scambiano la palla, si scambiano consigli ed elogi. “Adoro la passione di questo sport di Rebecca. Ci mette tutta la grinta, tutto l’ impegno, vuole dare sempre il massimo, anche intestardendosi e sbagliando qualcosa”, il “giudizio” di Flavia Annese sulla compagna Rebecca, che a sua volta elogia la miglior marcatrice di Puglia della passata stagione: “Flavia in campo mette sicurezza, non teme nessuno, nemmeno i nomi importanti. È una sicurezza per noi in campo, un punto di riferimento. Parla poco ma si fa sempre sentire. È un leader silenzioso, una vera bomber”.

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Si perché non si è solo bomber con il doppio taglio, i vari tatuaggi e i vari gossip. Si è bomber quando ci metti passione e voglia di lottare. Si è bomber uomini e bomber donne. Rebecca e Flavia sono due ragazzine innamorate dello sport che praticano. Sono due bomber, compagne di squadra (e di selfie) da anni, ora vivranno la serie A da vicino. Per certi sogni non esistono cassetti che tengano.

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martedì 25 Ottobre 2016

(modifica il 30 Luglio 2022, 9:08)

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