L’Estrelas è chiamata all’impresa in terra spagnola, nella sfida di ritorno contro il Manlleu: quattro reti da rimontare per sperare di giocarsela nei supplementari ed eventualmente ai rigori.
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Un’impresa difficilissima ma, attenzione alle sorprese. Cinquanta minuti per accarezzare un sogno. A volte i sogni si realizzano quando meno te lo aspetti, sognano le ragazze biancorosse e chiamano vendetta per la sconfitta subita quasi un mese fa davanti al loro pubblico per 6-2.
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“Tenteremo di ribaltare il risultato in terra spagnola, anche se sarà difficile. Se non ci riusciremo, sarà stata una bella esperienza”, dichiara il coach biancorosso Giovanna Maurantonio alla vigilia della partenza per la Spagna, prevista in mattinata dall’aeroporto di Bari, insieme al presidente Diana Maurantonio e al vicepresidente Anna La Ghezza che, in questa gara come all’andata, vestirà i panni di secondo portiere.
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“In Spagna, giocheremo la nostra partita. Ribaltare quattro reti è difficile, tenteremo. Ogni partita, poi, ha una storia a sé. Ci aspetta una settimana difficile: sabato il ritorno dei quarti di finale in chiave europea, ritorniamo in Italia e nel prossimo weekend ci aspetta la Final Four di coppa Italia a Follonica, dove insieme al Breganze siamo le favorite, ma prima dovremmo giocare con il Pesaro.
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“Il mio sogno è di portare la coppa Italia nella nostra bacheca, ma non lo scrivete – suggerisce scaramanticamente – Un passo alla volta: prima vediamo che succede in Spagna. Poi penseremo alla coppa Italia”.
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