Esordio al Palapoli per la Sefa Molfetta nellanseconda giornata del campionato di C1. I biancorossi sfoggiano un’ottima prestazione davanti al pubblico molfettesenvincendo 6-4 contro il Futsal Castellana.
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Mister Rutigliani deve far a meno degli infortunati Matias Scerbo Florez e dincapitan Nico Cirillo, partendo con il quintetto iniziale: Stasi, Acquaviva,nGonzales, Di Benedetto, Cano.
nPartono benissimo i padroni di casa, in maglia bianca, con Di Benedetto chendopo appena 40’’ impegna subito il portiere avversario e con una punizione chensi infrange sulla barriera al 5’.
Biancorossi con il pallino del gioco ed ecco chenil gol non tarda a mancare: Cano al 7’ si gira in area di rigore e da grannpivot insacca il pallone alle spalle del portiere. Molfettesi che non sinaccontentano e incoraggiati dal pubblico presente provano a raddoppiare con intentativi di Gonzales che con un gran tiro coglie la traversa al 6’ da bandansinistra e dopo qualche minuto si mette in mostra al 12’ dove trova una grandenrisposta del portiere avversario.
Le Aquile Molfetta sfruttano qualche amnesianavversaria ma i tentativi di Murolo, Di Benedetto e Barbolla rispettivamente alnminuto al 12’, 20’ e 23’ vengono deviati ancora una volta dal portierenavversario. Il Futsal Castellana prova nel finale del primo tempo a rientrarenin partita ma un attento Stasi al 24’ prima salva una deviazione involontariandi Cano e sulla ribattuta mantiene il risultato sull’1-0. Di Benedetto si giranall’interno dell’area di rigore e come un fulmine sigla il 2-0 chiudendo lanprima frazione di gioco.
Nella ripresa quintetto differente per le AquilenMolfetta con Stasi, El Orabi, Gonzales, Di Benedetto, Murolo. I padroni di casansubiscono subito la pressione avversaria e dopo appena 12’’ ecco il tironcentrale che mette alla prova i riflessi pronti di Stasi. Il portiere, innmaglia numero 20, ancora attento al 2’ quando su palla inattiva è pronto andeviare in calcio d’angolo. Dagli sviluppi del corner, conclusione di Trottolonche riapre la partita con il punteggio di 2-1. Immediata la reazione deinmolfettesi che dopo qualche minuto con una ottima punizione, calciata di punta,nda un ispiratissimo Antonio Di Benedetto siglano il 3-1.
Il Castellana non ci sta e rientra perfettamentenin partita con Cassone che supera un avversario da banda destra e deposita ilnpallone all’altezza del secondo palo. Perfetta parità e palla al centro quandonal 11’ Cano perde palla e scatta la ripartenza avversaria, con Buttiglione chentrafigge un incolpevole Stasi. Sul punteggio di 3 gol per parte, FrancesconAcquaviva in veste di capitano, data l’assenza di Cirillo, manda alta la pallandel potenziale vantaggio.
Al 15’ della ripresa Jose Gonzales si mette innproprio: dribbling secco ed eurogol sotto l’incrocio per il 4-3, con grandenesultanza verso il Sestoincampo e dirigenza molfettese. Espulso il numero 3nButtiglione per doppia ammonizione, causa spinta nei confronti di Cano, lenAquile ci mettono tanta grinta e cuore ed è ancora Cano che su assist dinAcquaviva da banda destra sigla il 5-3 al 17’.
nFinale di partita infuocato: Cassone al 28’ sigla la sua doppietta personalenriportando la partita sul 5-4. A chiudere definitivamente i conti è il follettonspagnolo El Orabi, che con grande personalità e giocate d’alta scuolanimpressiona il Papapoli e chiude sul punteggio di 6-4. Ancora lo spagnolo nelnrecupero coglie la traversa a porta sguarnita. Mister e squadra applauditi nelnpost partita, Palapoli praticamente gremito e sostegno costante per l’interanpartita da parte della tifoseria organizzata dal Sestoincampo.
“Mi aspettavo una partita così dura – afferma l’allenatorenRutigliani – Abbiamo avuto difficoltà a gestire il vantaggio come la primangiornata essendo una squadra nuova e soprattutto giovane. La prossima partitansarà molto difficile come tutte le altre e dovremmo affrontarla con grandenimpegno e serietà, prendendo esempio dalla partita appena vinta”.