Calcio

Scontro di gioco e violento urto contro il muro: paura al Petrone

Luigi Michele Caputi
Il campo sportivo Petrone
La brutta domenica di Denny Palermo. In un campo che continua a mettere a rischio la salute dei giocatori
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Se non parlassimo di un infortunio che ha mandato in ospedale un ragazzo e che ha spaventato non poco compagni di squadra e pubblico, sarebbe quasi legittimo parlare di sospiro di sollievo. A tirarne uno, paradossalmente, siamo tutti quanti, dopo aver vissuto attimi d’intensa paura. Ieri pomeriggio, al Petrone, durante il match del campionato di Prima Categoria tra Virtus Molfetta e Sporting Apricena, è avvenuto un pericolosissimo scontro di gioco.

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Denny Palermo, ragazzo ventiduenne di Palombaio da un anno e mezzo accasato con i virtussini, è stato energicamente spinto da un giocatore ospite contro il muro di cinta del terreno di gioco. Muro che, nel caso dell’impianto molfettese, è da sempre incredibilmente vicino alla linea laterale del campo.

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Quest’anomalia strutturale ha rischiato di costar cara al malcapitato Palermo. Il ragazzo ha avuto la prontezza di riflessi di anteporre alla propria testa il braccio sinistro, rendendo così meno violento l’impatto contro il muro: ha rischiato di svenire e perdere coscienza; per fortuna ciò non è accaduto.

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È arrivata l’ambulanza, che ha soccorso immediatamente il giocatore molfettese e lo ha trasportato in ospedale. Nel corso della serata è giunto poi l’esito dei vari esami clinici sostenuti: ne è risultata una “semplice” frattura scomposta del polso sinistro.

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Una domenica all’insegna dell’ansia è terminata con una notizia confortante. Palermo e la sua Virtus, in questo senso, hanno vinto. Mettiamo però da parte il sospiro di sollievo e poniamo un dubbio. È mai possibile considerare fruibile una struttura, il Petrone, che mette così a rischio la salute di giocatori e ragazzini? Se Palermo non si fosse riparato con il braccio e fosse finito in modo più violento, poniamo il caso, con la testa contro il muro, ora di cosa staremmo parlando?

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Un anno fa sono terminati i lavori di ristrutturazione e rizollatura, ma quel muro resta sin troppo pericolosamente vicino. Ci pare incosciente e insensato che nessuno prenda seriamente atto di una situazione così assurda.

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La partita

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L’aspetto calcistico, di fronte a episodi come quello di ieri, passa ovviamente in secondo piano. Il match è terminato con la vittoria per 2-1 dello Sporting Apricena. La Virtus ha fallito quello che alla vigilia poteva sembrare un impegno piuttosto abbordabile: gli ospiti si sono infatti presentati all’appuntamento, valido per la quinta giornata di campionato, da ultimi in classifica con 0 punti.

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Il primo tempo ha visto gli uomini di Petruzzella dominare sul piano del possesso palla, ma non avere la giusta determinazione in fase di ultimo passaggio o finalizzazione dell’azione.  Gli ospiti, attendisti, sornioni, anche un po’ fortunati, sono invece passati in vantaggio alla prima e unica occasione della prima frazione: un rasoterra dal limite dell’area, probabilmente con l’aiuto di una piccola deviazione, non ha lasciato scampo a Xhafaj.

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Al rientro dagli spogliatoi non c’è stata la reazione virtussina che tutti si sarebbero aspettati.  Anzi al 75’ Salamina ha commesso un errore in disimpegno, favorendo il 2-0 avversario.

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La squadra di Petruzzella ha avuto, a questo punto del match, il merito di non arrendersi. Grazie anche ad una doppia espulsione nelle file dell’Apricena, la Virtus ha saputo trovare l’energia e l’animo per segnare il gol della speranza. Binetti, subentrato dalla panchina, si è procurato all’85’ un rigore che Sciancalepore ha realizzato. Ma lo score non è più mutato sino al triplice fischio.

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Tre pareggi per le altre molfettesi

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Nel girone A di Prima Categoria militano anche Borgorosso Molfetta e Giovinazzo, squadre che ieri si sono affrontate e hanno pareggiato per 1-1. Al vantaggio molfettese siglato da Giuseppe Murolo hanno risposto i padroni di casa con De Cristoforo. Continua la serie positiva degli uomini di Patruno, che non perdono dalla prima giornata di campionato. Quarti in classifica con 8 punti all’attivo, i borgorossini ospiteranno domenica prossima l’Herdonia Calcio.

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In Eccellenza c’è un’altra molfettese che vive un momento positivo: dopo un inizio choc, la Molfetta Sportiva ha ottenuto tre pareggi e una vittoria nelle ultime quattro gare e si è tirata fuori dalla zona playout. Ieri pomeriggio gli uomini di Lanza hanno pareggiato per 0-0 nell’insidiosa trasferta sul campo del Gallipoli. I biancorossi si sono portati a sei punti: non hanno fatto grandi passi in avanti in classifica; ma perlomeno si mantengono fuori dalla zona playout e non intaccano l’attuale discreto momento psicologico. Domenica prossima, per l’ottava giornata, sarà ospitato al Poli il Noicattaro.

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Un altro 0-0 è stato quello rimediato dalla Nuova Molfetta nella gara casalinga contro la Nuova Spinazzola. Il match è stato segnato da un equilibrio ben poco avvincente: le due squadre sono parse in un momento di forma tutt’altro che positivo, e non hanno fatto molto per ottenere i tre punti. La squadra di Scaringella, con 9 punti, resta a metà classifica, e domenica prossima, per l’ottava giornata del campionato di Promozione, andrà a far visita al Corato.                                  

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lunedì 24 Ottobre 2016

(modifica il 30 Luglio 2022, 9:08)

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