Calcio

Molfettalive Cup, le vecchie glorie danno spettacolo

La Redazione
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Molfetta. La seconda giornata della Molfettalive Cup
Pasquale De Candia e Antonio Modugno, Gigi Metta e Gianni Spadavecchia, Nico Messina e i fratelli Petruzzella. Sconfitto 8-3 il Rubin Kebab. Nelle altre partite, bene AC Proviamo e MSP Prud
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Sul campo hanno ottenuto il secondo successo di fila, battendo il Rubin Kebab per 8-3. Fuori dal campo sono stati un autentico spasso. I “Bobotromi”, ovvero le vecchie glorie del calcio molfettese, ci hanno dato dentro nella seconda giornata della Molfettalive Cup, il torneo di calcio a cinque organizzato da Molfettalive e Zonasport .

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Tra sfottò e siparietti, in ogni santo minuto del match, hanno divertito e si sono divertiti. Uno spettacolo nello spettacolo, che mette quasi in secondo piano le singole marcature. E mette tra parentesi pure l’andamento del match, che pure ha visto il tentativo di rimonta del Rubin Kebab.

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Invece sul più bello, quando tutti pensavano che la benzina si stesse per esaurire, ecco l’affondo vincente dei vecchietti terribili. Oppure dei “meno giovani”, per dirla con le parole di Gianni Spadavecchia, noto come “Jackson”.

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Proprio lui, Spadavecchia, dopo aver compiuto gli straordinari, si era dovuto arrendere a un problema alla schiena. Sgomento tra i compagni di squadra: chi andrà ora in porta? Ci ha pensato Pasquale De Candia a risolvere l’impasse, infilando i guanti, subendo un solo gol, e deliziando la platea con parate di piede “Garella style”. E pure con amabili prese in giro all’indirizzo di chiunque.

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Prendiamo quanto accade a metà secondo tempo. Vincenzo Petruzzella, visibilmente a corto di fiato (“togli la lavatrice”, sarebbe stato l’invito di Antonio Modugno di lì a poco), tenta il pallonetto a sorprendere il portiere. Palla fuori, e neanche di poco. De Candia non ci sta. “Non riesci a fare un passaggio, figurarsi un tiro in porta”, lancia la sfida.

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Passa poco più di un minuto, e Petruzzella ci riprova. Un cucchiaio da metà campo che si insacca dolcemente in porta, con tanto di sguardo sfidante all’amico De Candia, e la sonora risata di quest’ultimo. E meglio soprassedere su allusioni e doppi sensi. Lasciamo solo immaginare al lettore quale evoluzione abbia avuto l’invito di Gigi Metta a un compagno di squadra ad “appoggiargliela dietro”…

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Una partita insomma gradevolissima e che ha incarnato in pieno lo spirito della Molfettalive Cup. Bravissimi anche gli avversari del Rubin Kebab, sportivi e corretti, sorridenti seppur vogliosi di una rivincita il prima possibile.

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Belle e avvincenti anche le altre partite, con Msp Prud che supera di misura (6-5) il Borussia Dortmund, e AC Proviamo che batte con scioltezza (7-1) il Digital Team.

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Belle e avvincenti saranno anche le prossime gare. La Molfettalive Cup prosegue più bella che mai.

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mercoledì 1 Marzo 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 6:05)

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