Vietato sbagliare. Questo monito, per la Molfetta Sportiva, vigerà più che mai nel match di domani pomeriggio. Al Poli sarà ospitato, nella ventiseiesima giornata del campionato di Eccellenza, il Pro Italia Galatina.
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Gli uomini di Lanza, penultimi con il misero bottino di 19 punti all’attivo, vedono pericolosamente vicina l’ultima posizione della graduatoria: il fanalino di coda, l’Hellas Taranto, è a quota 18 e minaccia il sorpasso.
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Vincere domani significherebbe per i molfettesi scongiurare provvisoriamente il pericolo retrocessione diretta. L’avversario, almeno sulla carta, non dovrebbe essere proibitivo per i padroni di casa; si trova poco al di sopra della zona playout, e lotta per conservare una posizione che gli garantirebbe la salvezza diretta.
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La compagine salentina dunque, per quanto non imbattibile sul piano tecnico, non avrà certo intenzione di far regali. Gli uomini allenati da Mosca non sono dotati di un attacco particolarmente prolifico (il miglior marcatore è Negro con sei gol); possono però puntare su una retroguardia divenuta, soprattutto nella seconda parte della stagione, non facile da perforare.
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La Molfetta Sportiva, ormai quasi matematicamente condannata alle fatiche dei playout, non potrà avere un atteggiamento rinunciatario. La compagine biancorossa, pur senza essere scriteriata nell’arrembaggio ai galatinesi, dovrà cercare con insistenza il massimo risultato.
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In Promozione la Molfetta Calcio è attesa da un impegno sulla carta abbordabile. Gli uomini allenati da Scaringella saranno impegnati sul campo del Canosa penultimo in classifica. La superiorità potenziale dei molfettesi potrebbe non tramutarsi automaticamente e comodamente in atto.
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I canosini, reduci da un travolgente k.o. sul campo del Fortis Altamura, avranno un enorme desiderio di rivalsa; inoltre cercheranno di ottenere un risultato positivo per poter sperare, in prospettiva playout, in un piazzamento migliore di quello attuale.
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La Molfetta Calcio, dal canto suo, vuole vincere per preservare lo status di terza forza del girone A. I biancorossi, peraltro, con l’aiuto di un passo falso del Corato, potrebbero con un successo alimentare le residue speranze di secondo posto. Difficilmente, domani pomeriggio, si assisterà ad una classica gara di fine campionato; il match tra Canosa e Molfetta Calcio si preannuncia invece avvincente e combattuto.
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In Prima Categoria la Borgorosso osserverà il suo turno di riposo, e per forza di cose dovrà interrompere una serie di risultati positivi che dura da un mese e mezzo. La Virtus è attesa invece da un impegno delicatissimo, un autentico crocevia per il suo destino stagionale.
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I molfettesi, nella quintultima giornata, affronteranno in trasferta la Virtus Andria. Si tratterà di uno spareggio salvezza: gli uomini di Mininni, fanalino di coda del girone A con 18 punti, se la vedranno domani pomeriggio con la terzultima compagine della graduatoria (che si trova a quota 20).
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Grazie alla vittoria di domenica scorsa i virtussini si sono definitivamente rilanciati nella lotta per non retrocedere direttamente. Nel giro di soli quattro punti si trovano le ultime sei squadre della classifica: di conseguenza i molfettesi potrebbero, in caso di vittoria e di contemporanei risultati negativi di alcune dirette concorrenti, addirittura by-passare la zona playout e catapultarsi nella zona salvezza diretta. Tutto ancora in gioco, dunque, e nulla di perduto.
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