Speranza insperata. La Molfetta Sportiva, presentatasi all’appuntamento di ieri con la sensazione di essere condannata alla retrocessione diretta, è tornata a casa con un punto tanto inaspettato quanto potenzialmente prezioso.
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Gli uomini di Lanza hanno pareggiato per 1-1 sul campo del Team Altamura, terza forza del campionato di Eccellenza. In terra murgiana i biancorossi hanno disputato un grande match soprattutto nel primo tempo. Il vantaggio ospite è arrivato poco prima dell’intervallo con Sené. La risposta locale si è fatta attendere sino alla mezzora della ripresa, quando Lede non ha lasciato scampo a Savut e ha raggiunto il pari.
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L’1-1 è restato immutato sino al triplice fischio. Il risultato potrebbe proiettare ai playout i molfettesi ad un’unica condizione: vincere nell’ultima giornata, che si disputerà il lontano 23 aprile, contro il Novoli quintultimo. Proprio il Novoli sarebbe, in caso di vittoria dei molfettesi, l’avversario dell’eventuale semifinale playout. Gli uomini di Lanza, attualmente penultimi a quota 23, hanno bisogno di ridurre il distacco dai prossimi avversari ad un margine inferiore ai 7 punti. Insomma, tra tre settimane i biancorossi si giocheranno il tutto per tutto.
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In Promozione la Molfetta Calcio ha sprecato una ghiotta opportunità di alleggerire il suo finale di stagione. Gli uomini di Scaringella hanno affrontato ieri pomeriggio il Fortis Altamura: si sono fronteggiate rispettivamente la terza e la quarta forza del girone A.
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I molfettesi, presentatisi all’appuntamento con un vantaggio di sei punti sulla compagine inseguitrice, avrebbero con una vittoria bypassato la semifinale playoff e conquistato direttamente il pass per la finale contro il Corato.
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Gli ospiti non hanno reso possibile tutto ciò, e con una grande prestazione, condita da più di un brivido nel finale, sono usciti corsari dal Poli. Un primo tempo molto intenso ma poco spettacolare ha visto gli altamurani aggredire con decisione i padroni di casa nella propria metà campo.
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Per la Molfetta Calcio non ci sono state vere e proprie occasioni da gol; al contrario i murgiani sono stati incisivi e temibili con ripartenze veloci. Del resto la compagine ospite ha potuto anche disporre della fortuna non comune di due rigori a favore. Due rigori, va detto, sacrosanti e trasformati alla perfezione da Lanave.
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Il primo tempo si è chiuso sulla situazione di doppio vantaggio per il Fortis Altamura. Nella seconda frazione il ritmo è calato: i molfettesi hanno preso in mano il pallino del gioco e tentato di porre le basi per riaccorciare le distanze, ma sono incorsi in un’organizzata e poco problematica resistenza avversaria.
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Qualche buona chance per l’1-2 c’è stata, ma non è stata capitalizzata: prima Cormio con un colpo di testa di poco al lato, quindi Terrone con un tentativo su calcio di punizione dal limite, non sono riusciti ad andare a segno.
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Il Fortis Altamura, dopo una prima metà di ripresa piuttosto sorniona, ha ricominciato a macinare ripartenze insidiose, e si è portato sul 3-0 con una punizione dell’ispiratissimo e indemoniato Lanave. Quel che è poi accaduto negli ultimi cinque minuti ha un che di agonico: quando ormai una buona parte degli spettatori avevano abbandonato gli spalti, ecco la Molfetta Calcio risorgere in maniera rocambolesca dal sostanziale sonno di un’intera gara.
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La compagine allenata da Scaringella ha segnato due gol negli ultimi cinque minuti del tempo regolamentare, e nell’”extra-time” ha rischiato di completare la più clamorosa delle rimonte con un’occasionissima capitata a Difrancesco e incredibilmente fallita.
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L’1-3 di Rizzi e il 2-3 di Terrone sono alla fine serviti unicamente alle statistiche, hanno intimorito ma non incrinato il vantaggio altamurano. Nell’ultima giornata della regular season, in programma per il 23 aprile, la Molfetta Calcio, con la testa inevitabilmente proiettata già ai playoff, farà visita al Monte Sant’Angelo.
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In Prima Categoria gioia e dolore molfettesi si mescolano. La gioia è della Borgorosso, che ieri pomeriggio ha nettamente sconfitto l’Audace Barletta al Petrone. Le reti di De Gennaro e di Domenico Murolo (autore di una doppietta) hanno vanificato il gol ospite di Lanotte. Gli uomini di Patruno, in virtù del successo ottenuto (3-1), sono ufficialmente acceduti ai playoff.
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Nella prossima giornata, l’ultima della regular season, saranno stabiliti il posizionamento e l’avversario della compagine borgorossina. Per una molfettese che vorrebbe e potrebbe salire, un’altra che scende. La Virtus ieri non è scesa in campo e ha osservato il suo turno di riposo, ma ha ugualmente appreso il triste verdetto della retrocessione diretta matematica.
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La combinazione dei risultati delle rivali ha fatto sì che, con 18 punti, gli uomini di Mininni non possano più staccarsi dall’ultima posizione attualmente occupata. L’ultima giornata di un campionato maledetto potrà essere utile unicamente alla preservazione dell’onore.
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