Trento in grande spolvero nei primi due set. Poi match equilibrato, ma non fino al punto di vederne l’esito modificato. L’Exprivia Molfetta cede 3-0 ai campioni di Lorenzetti e torna a casa con la necessità di chiudere questa parentesi e di pensare subito all’ultima partita di regular season domenica contro Civitanova.
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Gulinelli schiera la squadra vincitrice contro Monza, ovvero composta da Thiaguinho al palleggio, Sabbi opposto, Joao Rafael e Olteanu di banda, al centro Polo e Vitelli, libero De Pandis. Trento, dal canto suo, ha in Giannelli la mente, in Stokr il braccio, i martelli sono Urnaut e Lanza, al centro Solè e Mazzone, libero il salentino Colaci.
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Non c’è praticamente storia nel primo set. I padroni di casa vanno avanti 8-3, sfruttando il buon break in battuta di Solè, poi incrementano il vantaggio con Urnaut (10-5) e si fanno sentire a muro. Stokr pare in gran forma e fine parziale metterà a segno 5 punti, che sommati ai 3 di Lanza e Urnaut scavano il solco.
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L’Exprivia, dal canto suo, ci prova con Sabbi ma non riesce ad avere la giusta continuità in attacco. E neanche l’ingresso di Del Vecchio per Joao Rafael cambia le carte in tavola. Si spiega così il 25-14 parziale.
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Nel secondo set Trento inizia nuovamente bene, ancora con Stokr bravo in attacco e a muro (3-1, poi 5-2). I molfettesi ci mettono orgoglio e pareggiano i conti con un break di 3-0. L’altalena continua, le battute di Solè e Stokr fanno male (9-6). I padroni di casa continuano a giocare bene, salgono 15-9. Lanza gioca bene di seconda e si fa trovare pronto sotto rete (17-12). Un buon momento di Vitelli consente ai biancorossi di rialzare la testa, Polo accorcia ulteriormente le distanze (19-15), ma due ace consecutivi di Urnaut chiudono i conti pure nella seconda frazione (25-18).
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Terzo set, e subito Trento 3-0. Joao Rafael risponde con un ace e un velenoso turno di servizio (3-3). In campo c’è maggiore parità, sempre Joao Rafael punge dai nove metri (11-11), Polo mura Lanza e sigla il sorpasso (11-12). Urnaut va a segno per il controsorpasso, e lo sloveno prosegue a martellare con successo (20-17). L’Exprivia del terzo set ha sette vite e pareggia 21-21 con il muro di Vitelli e l’errore di Stokr. Sul 24-23, però, è il neo entrato Nelli a chiudere le velleità: ace che vale il 25-23 e il 3-0 che chiude il match.
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