Molfetta campione d’Italia 2017. Dai, via la playstation e andiamo tutti a nanna. Ma quale playstation? Ma quale nanna?
Parghelia 2017, torneo di beach volley tra le tifoserie della Superlega. Fedelissimi presenti, non uno, non dieci. Una comitiva, praticamente il muro rosso che ha messo in crisi i top player di Modena, Trento, Civitanova, preso e trasportato nel villaggio turistico calabrese per un week end organizzato dai tifosi giallorossi del Vibo Valentia.
La classifica finale mette i Fedelissimi in cima al podio, seguiti dai tifosi della Lube. Terzo posto per i padroni di casa vibonesi; solo quarti i simpatici Lupi Biancorossi, tifoseria Dell Lpr Piacenza. Presenti nel villaggio, senza partecipare al torneo, alcuni esponenti delle tifoserie del Sora e del Verona, storicamente gemellati con i biancorossi molfettesi.
Non solo il primo posto. Alessandro Ribecco, molfettese doc, si è aggiudicato la statuetta come miglior giocatore della manifestazione; il premio “energia” va ai Fedelissimi tutti. Un premio dato alla tifoseria più rumorosa, coinvolgente, energica.
Non a caso, la casa dei Fedelissimi si chiama PalaBolgia. Vuoi il silenzio al PalaBolgia? Vuoi poco coinvolgimento? Beh, allora non rivolgerti ai Fedelissimi.
Ma, forse, la vittoria più bella per i Fedelissimi è un’altra. Aver lasciato il segno. Essere arrivato a ottobre 2013 in punta di piedi e lasciare la Superlega in grande stile. I giocatori vanno e vengono, il fedelissimo resta biancorosso. E resterà l’amicizia con queste tifoserie. E alle altre tifoserie resterà il vuoto. Perché in 4 anni di Superlega il premio miglior tifoseria della serie A è andato ad altre tifoserie, in modo opinabile. Ma se leggete i post delle altre tifoserie, i numeri uno sono altri.
Ai Fedelissimi mancherà la propria squadra in Superlega. Agli altri mancheranno i Fedelissimi in Superlega. Questione di punti di vista. Fedelissimi campioni di Italia, ad maiora, verso cose più grandi. Verso sogni più grandi.