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Olio contraffatto: cento milioni di euro in frodi nell’ultimo anno

La Redazione
olio extravergine d'Oliva
Anche Molfetta spaventata dai dati diffusi
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L’olio pugliese e molfettese continua ad essere a rischio contraffazione. L’Italia è il primo importatore mondiale di olio che per il 74%  viene dalla Spagna, il 15% dalla Grecia e il 7% dalla Tunisia.

Nell’ultimo anno si è dunque verificato un ulteriore aumento del 3% nelle importazioni di olio di oliva dall’estero che sono quasi triplicate negli ultimi 20 anni (+163%), sommergendo di fatto la produzione nazionale, che da sola non copre i consumi nazionali.

Le frodi e le sofisticazioni, valutate in oltre 100milioni di euro nell’ultimo anno nel nostro Paese, mettono a rischio un patrimonio ambientale con oltre 250 milioni di piante sul territorio nazionale, di cui 60 milioni in Puglia, che garantisce un impiego di manodopera per oltre 50 milioni di giornate lavorative all’anno e un fatturato di oltre 2 miliardi di euro. La produzione nazionale si concentra in Puglia (35 per cento), Calabria (33 per cento), Sicilia (8 per cento), Campania (6 per cento), Abruzzo (4 per cento), Lazio (4 per cento), Toscana (3 per cento) e Umbria (2 per cento).

Lo scorso 18 dicembre è stata definitivamente approvata la legge “salva olio Made in italy”, una legge che stabilisce le norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini.

«La legge fa da scudo di protezione per i nostri olivicoltori  contro le contraffazioni – ha spiegato Enzo Lavarra, presidente nazionale Forum Agricoltura del Pd – gli obblighi previsti per la chiarezza dell’etichettatura, le sanzioni severe contro la frode e la pubblicità ingannevole  saranno fattore di tutela del reddito degli olivicoltori contro la concorrenza sleale sul prezzo».

La politica deve continuare a difendere il lavoro dei tanti operatori molfettesi e pugliesi che investono da anni sulla produzione dell’olio extravergine di oliva di qualità con risultati economici spesso inadeguati.

«L’altra battaglia – ha concluso Lavarra – è per sostenere i processi organizzativi della commercializzazione per portare il nostro olio extravergine sulle tavole del mondo».

domenica 3 Febbraio 2013

(modifica il 31 Luglio 2022, 17:06)

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