La fastidiosa questione dello smaltimento improprio dei rifiuti è un problema cui siamo tristemente abituati in città e che diventa sempre più intollerabile, man mano che la stagione estiva si fa avanti. Il caldo, infatti, contribuisce a rendere i sacchetti d'immondizia, dei cumuli maleodoranti che, soprattutto se lasciati ai piedi dei cestini per strada, rendono invivibile tutta la zona circostante.
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"Il problema, atavico, irrisolvibile, che genera fetore, degrado, senso di rigetto e vergogna, nonché pericolosi risvolti sanitari, sta nella testa di alcuni soggetti, che non si possono definire cittadini perché si offenderebbe il concetto stesso di cittadino".
nQuesta la testimonianza di un anonimo cittadino residente nei pressi della scuola Cesare Battisti.
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L'inciviltà di coloro che compiono questi gesti di indecorosa mancanza di senso civico nulla hanno a che vedere, però, con l'infaticabile lavoro degli operatori ecologici che quotidianamente cercano di porre rimedio a questo stato delle cose.
n"Ho visto il personale della Multiservizi pulire più volte al giorno questi cumuli di rifiuti. È fondamentale specificarlo. La colpa non è di chi pulisce. Li vedo costantemente che rimuovono sacchi depositati accanto ai cestini per le carte".
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L'attacco, questa volta, è di un molfettese ai molfettesi, per denunciare un comportamento che lede irrimediabilmente all'immagine della nostra città.
n"Soggetti che continueranno in eterno a produrre tale osceno spettacolo. Un vero peccato per questa città ed i suoi cittadini, quelli veri, e per chi la pulisce, infaticabilmente, inutilmente".
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