In principio era "Molfetta la città della Pace". Oggi capeggia, con tanto orgoglio, la dicitura "Molfetta Civitas Mariae". Ma accanto alle definizioni classiche, c'è sempre quella che qualche buontempone ha fatto negli anni: "Molfetta la città dei fossi". Ed è così anche fuori città, nella zona industriale dove il fenomeno è assai frequente e troppo snobbato.
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"Questo è ciò che accade nella zona industriale di Molfetta, meglio definita come il fiore ad occhiello dell’economia molfettese. Solo belle parole oltre che tasse, spazzatura, passi carrabili ecc. ecc. Invece bisognerebbe parlare di tutti i disagi che il comune ignora e continua a oscurare, come per esempio le enormi buche che puntualmente danneggiano le auto dei cittadini che lavorando percorrono giornalmente queste strade. Un esempio, è quello illustrato nelle foto che stamane, immancabilmente, si è presentato al malcapitato di turno", è il grido di allarme che arriva da un lettore che segnala l'ennesimo episodio simile nella zona industriale e artigianale di Molfetta.
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"Due crateri, uno di seguito all'altro – spiega – Purtroppo ho preso il primo, ho forato la ruota e probabilmente ho rotto il cerchione". Danni alle autovetture, autentici slalom per evitare piccole e grandi buche. Una sistuazione insostenibile per i tanti lavoratori che quotidianamente affollano le strade della zona per raggiungere i propri posti di lavoro.
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Sono intervenuti i vigili che non hanno potuto constatare null'altro se non i danni all'autovettura del malcapitato. Con buona pace di chi definisce Molfetta la città dei fossi. In questa zona, purtroppo, sono piccoli crateri e voraggini da colmare al più presto.
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