Confermato il trend del primo turno per quanto riguarda le (basse) affluenze al voto e le aree di Molfetta più avvezze al voto.
Le scuole di periferie si confermano regine del voto in città. La scuola elementare Zagami, nella zona 167, supera di ben tredici punti percentuali la media cittadina delle affluenze: 53,64% contro il 40,58% totale. Benissimo anche la Cozzoli che si ferma al 52,83%, con la sezione 59 che raggiunge il miglior risultato in termini di percentuali di voto: il 59,34% degli iscritti al voto, ha espresso la propria preferenza.
Sul podio di questa speciale classifica, ecco la Pascoli: le tre sezioni nei pressi del salotto della città, corso Umberto, totalizzano il 45,01% di affluenza. Fuori dal podio, ma comunque con punti percentuali superiori alla media cittadina, i Prefabbricati di Levanti (43,24%), la scuola media Savio (43,18%) e la scuola media Poli (42,83%).
Da matita rossa, invece, tutti gli altri plessi scolastici della città, con percentuali di affluenza più basse della media totalizzata alle ore 23. Percentuali simili per Don Cosmo Azzollini (36,09%) Cesare Battisti (37,15%), Papa Giovanni XXIII (37,15%) che però si porta dietro la macchia della sezione con la più bassa percentuale di voto: nel seggio 20, solo il 18,06% degli aventi diritto ha espresso la propria preferenza tra Drago e Minervini.
La scuola elementare Rosaria Scardigno, con il suo 35,14%, "batte" di poco la scuola elementare Mazoni, ferma al 34,12%. Fanalino di coda San Giovanni Bosco: nel plesso di corso Fornari, solo il 31,36% degli elettori si è recato alle urne