Venerdì 14nsettembre, Festa dell’Esaltazione della Santa Croce, alle ore 19, nellanchiesa Cattedrale di Molfetta sarà ordinato diacono l’accolito Antonio Piccanmediante l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Mons. DomeniconCornacchia.
Classe 1993,nAntonio ha frequentato il Seminario diocesano e si è diplomato all’IstitutonMagistrale “V.Fornari” proseguendo gli Studi teologici presso ilnSeminario Regionale di Molfetta; originario della parrocchia S. Bernardinonattualmente collabora presso la parrocchia dell’Immacolata, a Molfetta.
Antonionaveva fatto la sua declaratio iln25 giugno scorso, nell’ambito del convegno pastorale diocesano che ha messo antema l’obiettivo del prossimo Sinodo dei Giovani: I giovani, la fede e il discernimentonvocazionale.
Sul suonprofilo facebook, alla vigilia del’ordinazione, ha scritto: «Mi ricordo lanprima notte in seminario. Tutto è diventato chiaro, tutto ha iniziato anmettersi in ordine e tutto è diventato Gioia. Mi sentivo al posto giusto enfelice! “Siete ricolmi di Gioia” (1Pt 1, 6). Sono entrato in seminario non connl’idea di diventare prete, ma di capire la Chiamata che Dio ha per me. Unanchiamata che è diventata sempre più chiara e evidente man mano che il temponpassava. Una chiamata che si è fatta evidente attraverso i momenti di Gioia chenho trascorso. Ma lo stesso passo della Prima lettera di Pietro parla anche dinmomenti difficili, di afflizione e di prova. Fanno parte della vita, ma senscopri “la Gioia di Cristo in te”, non puoi che guardare avanti e vivere pern“la meta della fede: la salvezza delle anime” (1Pt 1, 9).