Il negozio sotto casa come presenza strategica e presidio sul territorio. È questo il leitmotiv che ha animato l’attività dell’assessorato al commercio in questo primo anno della Amministrazione Minervini.
Su questa scia si pone il distretto urbano del commercio “Molfetta Innovazione e Commercio” con sede in piazza Municipio, presso Palazzo di Città, primo step di una serie di momenti di approfondimento ed iniziative programmate per restituire forza e vitalità al settore terziario, per decenni vero animatore della economia cittadina.
I centri di assistenza tecnica designati dal Duc (realizzati con l’impiego di fondi regionali e che vedono a Molfetta uno degli esperimenti più avanzati) stanno infatti lavorando alla elaborazione di base del piano strategico del commercio, che riscriverà l’intera geografia del commercio di prossimità a Molfetta.
L’assessore uscente Pasquale Mancini però raccomanda «E’ un’occasione unica: possiamo realizzare un piano strategico che non sia l’ennesimo libro dei sogni ma sappia realmente calarsi, con il coinvolgimento attivo e reale della associazioni di commercianti, artigiani ed imprenditori, nella quotidianità di operatori e consumatori e con la logica del win to win, in cui chi vende e chi acquista possono dirsi realmente soddisfatti».
Le prime iniziative del Duc riguarderanno un’area che comprenderà il “quadrilatero commerciale” oltre a Borgo, Città Vecchia e Lungomare, per poi essere replicate, in caso di successo, nell’intera Città.
«La contaminazione dovrà essere virale – conclude Pasquale Mancini – e raggiungere con l’attenzione che meritano per le loro peculiarità, tutti i rioni e le tantissime micro aree commerciali di cui Molfetta è ricca. In chiusura di mandato un riconoscimento allo staff dell’ufficio Suap e commercio per la grande disponibilità e la immediata apertura al cambiamento, e un in bocca al lupo al nuovo assessore al commercio».