L’incubo botti come ogni anno incombe su Molfetta (e non solo). E allora, come di consueto, arriva l’ordinanza del primo cittadino finalizzata non a reprimere sul nascere qualsiasi attività (chi fa le cose perbene e nel rispetto delle regole è giusto che venga tutelato), bensì quelle considerate pericolose e illegali.
In particolare, si legge sull’albo pretorio del Comune, dalle 20 del 24 dicembre alle 7 del 25 (e nella stessa fascia oraria fra 31 dicembre e 1 gennaio) sarà vietato l’uso di “artifizi pirotecnici ad effetto esplodente benché in libera vendita” su tutto il territorio comunale. Si potranno svolgere solo spettacoli autorizzati e gestiti da professionisti e saranno utilizzabili esclusivamente fuochi d’artificio commercializzati nelle rivendite autorizzate con marchio CE che presentino “un rischio potenziale estremamente basso e un livello di rumorosità basso o non nocivo per la salute umana e nel rispetto degli animali d’affezione”.
Saranno rinforzati i controlli sulle vendite in forma ambulante o illecita e sarà disposta l’immediata rimozione delle baracche eventualmente usate per la vendita. Chi dispone di balconi, spazi privati, lastrici solari, non potrà metterli a disposizione per azioni contrarie al senso dell’ordinanza.
Per chi non la rispetterà, prevista una sanzione oscillante tra 50 e 150 euro.
Un conto è l”ordinanza e un conto è farla osservare !!!!! forse metteranno l”esercito a controllare la città ?????
Le leggi ci son(o),……ma chi non mano ad esse ?