Riceviamo e pubblichiamo una nota di Sinistra Italiana sulla violenta aggressione di un gruppo di ragazzi in Villa Comunale. Con due proposte a Sindaco e Assessore Balducci.
Di seguito il corpo della nota stampa.
Apprendiamo con sconcerto da alcuni genitori che in Villa Comunale si é consumato nelle scorse ore un episodio senza precedenti di aggressione e violenza nei confronti di un gruppo di giovanissimi adolescenti. A colpire la comitiva di ragazzi sarebbe stata una baby gang che, senza alcuna ragione se non bullismo e violenza, si sarebbe accanita su un ragazzino colpito da ragazzi armati di bastoni. Ci chiediamo e chiediamo al sindaco: cosa succede in cittá? Gli episodi di violenza che hanno interessato la nostra comunitá nelleu ultimesettimane hanno destato preoccupazione nella cittadinanza, preoccupazioni che condividiamo. Con questo episodio da Arancia Meccanica in pieno centro cittá, in un tardo pomeriggio come tanti ci chiediamo: cosa possono fare le istituzioni? Serve una risposta strutturata da parte del sindaco e dell’amministrazione.
Facciamo due proposte, con spirito collaborativo. Primo: un vigile della Villa Comunale. Luogo storico di ritrovo di bambini e giovanissimi, la Villa delle restare il centro della socialitá cittadina senza perdere sicurezza. Oggi la pianta organica del Corpo di Polizia Locale consente di destinare una risorsa di personale al presidio costante della Villa, senza scoprire il servizio in altre zone della cittá. I vigili non mancano, grazie ai concorsi svolti negli anni precedenti. Sindaco, istituisci il vigile in villa, che assicuri deterrenza, controllo e pronto intervento e faccia sentire genitori e bambini piú al sicuro. Seconda proposta, all’assessorato alla socialitá: serve un’offensiva contro il bullismo e la violenza giovanile.
Potrebbe essere attivato il personale dei Centri Minori e del Centro Famiglie per immaginare un rafforzamento delle iniziativei incorso sui minori a rischio e con disagio, cosí come potrebbero essere attivate iniziative di “animazione territoriale” a cura di associazioni e operatori sociali del territorio sul tema dell’educazione alla nonviolenza, al fine di creare degli anticorpi sociali forti. Va riattivato il dialogo tra Comune e Scuole, che sembra essersi affievolito da tempo. Serve un’iniziativa immediata che coinvolga la rete delle scuole, con dirigenti scolastici e docenti in prima fila, per divilgare al meglio la cultura del rispetto reciproco, dell’antiviolenza, della cooperazione e della solidarietá.
I giovanissimi della cittá hanno bisogno di tutto questo. Esprimiamo solidarietá alle famiglie delle vittime e ai ragazzi colpiti. Sindaco, assessore Balducci: conosciamo la vostra sensibilitá; non lasciateli soli”.
Almeno per quanto riguarda la villa comunale servirebbe un vigile con gli attributi affinché non si faccia intimidire da niente e da nessuno è si faccia rispettare facendo capire chi comanda nel rispetto delle regole, dell'educazione e delle istituzioni, come faceva la buonanima a noi dell'epoca tanto caro del famoso vigile “punto è virgola”.
Vanno rieducati prima i genitori poi i figli… Ormai siamo alla deriva… Si salvi chi può in questo paese