In questi giorni, sul sito della Regione Puglia, l’Osservatorio turistico regionale ha rilasciato alcuni dati sul turismo pugliese comprendente tutto l’anno 2018. Sono stati stilati una serie di numeri che confermano un trand generalmente positivo per quanto riguarda il turismo regionale che cresce del 3.7% rispetto al 2017.
A far scalare posti in classifica alla Puglia, sono senz’altro le località marittime salentine, che dominano ampiamente le prime posizioni in classifica. Eppure, il barese, non è escluso, con diverse località, fra cui il capoluogo regionale, a spiccare nelle prime posizioni. Manca però Molfetta, lontana dal raggiungimento delle prime quindici posizioni.
I dati, senza dubbio parziali e che non danno una completa connotazione di quelli che sono i numeri del turismo a Molfetta, possono però farci riflettere e aprire un’analisi su quanto ancora Molfetta debba sforzarsi per essere considerata una città a trazione turistica. Spesso infatti abbiamo definito Molfetta una città a vocazione turistica, eppure i dati attualmente ci smentiscono. Per molto ancora c’è da lavorare e se, da una parte, pur essendo località costiera e di mare, la competizione con città più blasonate, come quelle salentine, pare essere persa in partenza, molto si può ancora fare sotto altri aspetti, per recuperare punti rispetto ad altre località pugliesi.
Dai dati emerge come il turismo balneare sia tra i fattori più trainanti soprattutto per quanto riguarda le vacanze degli italiani, che al contempo cercano ottima qualità di olio e vino. Se su quest’ultima la nostra tradizione non rappresenta sicuramente una eccellenza, certo lo stesso non si può dire dell’olio, di cui Molfetta è uno dei principali produttori in Puglia.
Quello che invece cercano maggiormente gli stranieri è la bellezza dei borghi, più che quella della costa. Può essere forse questa la chiave di volta per promuovere un nuovo concetto di turismo, su questo la nostra città possiede tutte le carte in regola per poter spiccare nell’area barese come uno dei centri più interessanti da visitare.
Quella dell’attrazione turistica è una sfida costante, su cui è necessario investire in maniera potente e coraggiosa e ad ogni livello. Non sarà facile senza dubbio puntare a numeri superlativi, ma provare a fare di Molfetta, per ragioni diverse anche dal semplice turismo balneare una meta per tanti visitatori è un’occasione da non perdere.