Una giornata all’insegna della sensibilizzazione e della consapevolezza, quella vissuta ieri a Molfetta, così come in tutto il mondo. Si è deciso proprio di chiamarla così, “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”, mettendo al centro non la patologia, ma il comportamento di chi circonda i tanti bambini sempre più colpiti da questo disturbo.
Il modello educativo corretto può infatti cambiare notevolmente il futuro di bambini, un tempo classificati come “disabili” ed emarginati, oggi sempre più accolti nella società.
Per questo, è necessario investire non solo negli strumenti di diagnosi, per tentare di comprendere da dove provengano tali problematiche che complicano processi di crescita ed apprendimento, ma soprattutto nell’informazione, nella conoscenza, nella sensibilizzazione. Non si può che elogiare le tante iniziative messe in piedi a Molfetta, piccoli gesti simboli, ma fondamentali.
Come “Vetrine blu”, organizzata dai commercianti molfettesi in collaborazione con l’associazione “Appoggiati a me”. Tanti gli esercizi aderenti in città, con un palloncino blu, colore scelto per l’iniziativa a livello mondiale, a simboleggiare l’adesione non sono ad una manifestazione, ma ad un principio. Non è mancata anche la partecipazione delle istituzioni pubbliche. Palazzo Giovene era illuminata di un fascio di luce blu intenso, così come alcune scuole molfettesi, come la “San Domenico Savio” e la “Rosaria Scardigno”. Molfetta dunque si unisce per la consapevolezza dell’autismo.