“Madre dolcissima di Cristo e Madre nostra, noi molfettesi, che il destino e la povertà hanno condotto a cercare fortuna in terra d’America, vogliamo oggi dichiarare il nostro indistruttibile amore per te. Tu sai che nello scrigno del cuore conserviamo ancora intatte le cose più care che abbiamo portato con noi quando un giorno partimmo lontano: il dolore dei parenti, l’ultimo addio degli amici, la tristezza dei vicini di casa, le cadenze del nostro dialetto, il ricordo struggente di Molfetta. (…) Tu sai che serbiamo gelosamente ancora, intrisa di lacrime, l’immagine tua che la mamma ci mise nella valigia, con la raccomandazione che non avessimo mai a dimenticarci di te, o Madonna dei Martiri, nostra compagna di viaggio e testimone silenziosa delle nostre solitudini. (…)”. Questa preghiera fu scritta da don Tonino per i molfettesi emigrati in America, dove spesso si recava durante i suoi viaggi pastorali.
Sotto il manto della “Signora dei Martiri bella”, in questa settimana di settembre, tutte le comunità molfettesi sparse nel mondo si riuniscono, abbracciandosi con la loro terra di origine, tenendo vivo il ricordo e le storie che i loro nonni, genitori gli hanno tramandato: “Ricordo la festa della Madonna, è stato fantastico. Ricordo anche che mia nonna viveva in via Aurelio Saffi e altre piccole cose. Mi piacerebbe molto tornare a Molfetta. Sono nato qui a Port Pirie e manco da Molfetta da 1983. Avevo 8 anni”. Questa è una piccola testimonianza che in questi giorni ci ha postato Anthony Fasciano da Port Pirie in Australia regalandoci scatti della processione che si svolge nella cittadina australiana. Una conversazione fatta di emozioni per una tradizione che quella comunità si appresta a vivere aprendo lo scrigno dei suoi ricordi iniziando una amicizia tra noi e il continente australiano. Proprio in questa città australiana ricorre il 90 anniversario di questa tradizione. “Quest’anno la nostra festa è iniziata martedì sera, abbiamo 3 notti di novene, 3 preghiere di novena a notte, – ci scrive Anthony ringraziandoci del messaggio e scusandosi dell’italiano non perfetto – Don Massimiliano, mio cugino, di Molfetta arriverà giovedì per celebrare la nostra festa. Quest’anno ricorre il nostro 90° anniversario. Sabato sera ospitiamo un ballo di debuttanti con 400 persone presenti. Domenica 8 settembre è la nostra festa (da noi è sempre la seconda domenica di settembre). Dopo la messa celebrata dal nostro vescovo iniziamo una processione verso la battigia. Qui pranziamo e c’è musica come intrattenimento. Alle 15 posizioniamo la Madonna su una barca. La flotta da pesca viene quindi benedetta. Continuiamo la nostra processione nella chiesa di Sant’Antonio per una benedizione che avviene verso le 16,30”.
Nel continente australiano, oltre a Port Pirie, si celebra la nostra Madonna dei Martiri anche a Sidney, Adelaide, Fremantle ed a Tuncurry.
A Port Pirie e Port Adelaide sono le più antiche celebrazioni che si svolgono nella terra dei canguri e dei Koala, a nord della capitale dell’Australia meridionale dove giunsero i primi migranti Siciliani e Pugliesi, in particolare molfettesi dove i discendenti molfettesi festeggiano ancora oggi la nostra compatrona.
Nel 1963 anche a Tuncurry inizio la celebrazione della “Madonna dei Martiri” grazie ad un piccolo gruppo di pescatori molfettesi. Solo dal 1984 a Sydney la nostra comunità celebra la nostra compatrona.
Oggi in Australia la Madonna dei Martiri, grazie ai nostri antenati, è la patrona dei pescatori.
Se in Australia la celebrazione si svolgerà quasi in contemporanea con Molfetta, solo per fuso orario, non ci sarà la contemporaneità, ad Hoboken, invece, la processione avverrà sabato.
Dal 1926 si svolge l’Hoboken Italian Festival, la festa ad Hoboken è nata dai primi devoti che sentirono la necessità di impostare la festa come quella di Molfetta “Qui’ siamo arrivati al sesto giorno della novena, domani sarà la settima serata. – ci scrive la signora Lucia – La Santa Messa il giorno della festa sarà sabato sette di Settembre alla chiesa di San Francesco a Hoboken e poi alle due la Santissima Madonna sarà portata in processione.” Qui l’evento religioso si svolge per le strade di Hoboken e sul fiume Hudson.
Dopo essere partiti dall’Australia in questo viaggio arriviamo in Argentina, dove la “procesion nautica” si svolgerà il 13 ottobre. La Madonna dei Martiri viene festeggiata nel quartiere de “La Boca” a Buenos Aires, l’evento qui si svolge dal 1954, quest’anno si festeggia il 65 anniversario dell’Union Molfettese Argentina, la novena si svolge presso la Chiesa di San Juan Evangelista alle 15 la statua sarà imbarcata è portata lungo il Rio della Plata.
Intensa è la devozione verso la “mamma“ dai molfettesi sparsi nel mondo diventando simbolicamente, in questa occasione, un cordone immaginario che li lega alla loro città d’origine.