Questa mattina, a meno di due settimane da Natale, è stata presentata nella sede del Christmas Village (corso Dante 91) la nuova iniziativa del consorzio Metropolis: la “Casa di Babbo Natale”.
Il progetto è stato illustrato alla presenza di Luigi Paparella, presidente di Metropolis, dell’assessore alla Socialità Ottavio Balducci, di quello al Marketing territoriale Antonio Ancona, oltre che del sindaco Tommaso Minervini.
Quest’anno l’impegno di Metropolis è stato profuso nell’allestimento, non solo di una zona ricreativa per i bambini, all’interno della sopramenzionata Casa di Babbo Natale, ma anche di un mercatino solidale che animerà corso Dante e piazza Mazzini con bancarelle, stand e gazebo, traboccanti di lavori realizzati dagli ospiti del consorzio.
Il Christmas Village sarà inaugurato il 15 dicembre e rimarrà attivo fino al 24 (dalle 18 alle 22); in modo particolare, lunedì 23, alle ore 20 ci sarà la consegna dei doni da parte di Babbo Natale, ai bambini “meno fortunati” coinvolti nell’iniziativa.
“Abbiamo stilato una lista di circa 800 bambini – spiega il presidente del Consorzio Luigi Paparella – a cui devolveremo i doni e che appartengono alle fasce meno abbienti della nostra realtà cittadina”.
Fondamentale, in questa direzione, anche la collaborazione con i servizi sociali oltre che con tutte le altre associazioni facenti parte del consorzio.
Il senso di comunitarietà e solidarietà alla base dell’operato del Consorzio, consolidatosi ormai da 20 anni, ha trovato concretezza nella proposta del sindaco Minervini: bloccare il traffico (per il giorno 23 dicembre) nella zona prospiciente Piazza Mazzini, affinché la consegna dei doni, possa essere svolta all’esterno e condivisa da tutti.
“Non sono problematiche dei singoli – interviene – ma di tutta la nostra comunità”.
La finalità del progetto è quella di raccogliere fondi per finanziare la realizzazione di un’ulteriore iniziativa: il “Giardino Alzheimer”. Questa zona verde sarà collocata nei pressi della struttura Opera Padre Kolbe e sarà non solo un luogo d’incontro, ma anche il punto di partenza per l’organizzazione di attività ad hoc per quanti siano affetti da questa patologia. Una malattia, l’Alzheimer, che come spiega l’assessore Balducci, ha una forte incidenza sui nostri anziani.
Dunque un Natale che si prospetta, sin da ora, portatore di buoni propositi e nobili iniziative, finalizzate all’inclusione e soprattutto all’abbattimento di qualsiasi tipo di stigmatizzazione legata alla diversità.