Cogliendo nuovamente occasione per comunicare l’invito a non diffondere audio allarmisti, tramite social, pubblichiamo la nota del Sermolfetta che smentisce qualsivoglia notizie che in questi minuti stanno circolando sui vari gruppi whatsapp.
Di seguito la nota del Sermolfetta.
Rileviamo che nelle ultime ore girano sui social network e tra alcuni gruppi whatsapp notizie sul corona virus che riportano frasi come “notizie apprese dal SER” o “mi ha detto uno del SER”.
Smentiamo categoricamente che soci o dipendenti del Sermolfetta abbiano divulgato notizie sensibili ed evidenziamo come qualsiasi informazione che non provenga dagli organi ufficiali sia da considerare come priva di fondamento.
Il procurato allarme e la diffusione di dati sensibili (come nomi, patologie, indirizzi ecc…) sono reati perseguibili penalmente.
Invitiamo tutti coloro che ricevono siffatti messaggi a considerare il contenuto falso e ad evitare di condividere, diffondere ed inoltrare false notizie, contribuendo ad alimentare un circolo vizioso difficilmente arrestabile.
Tutti gli operatori dell’ambito sanitario stanno vivendo un periodo difficile e delicato; compito di tutti dovrebbe essere quello di farli lavorare in maniera serena.