Spopola sul web il video pubblicato sulle pagine di Repubblica di un’operatrice sanitaria dell’ospedale Cardarelli di Napoli emozionata dopo essere risultata negativa al test per Covid-19. Non è però un test qualunque, bensì una nuova tipologia di screening “rapido” ed è stato sperimentato dal molfettesse Michele Vacca, direttore del centro regionale sangue e direttore del centro trasfusionale del nosocomio napoletano.
“Questo è uno screening cosiddetto sierologico – dichiara Vacca ai microfoni di Repubblica – Noi tramite una metodologia molto rapida, che dura dieci minuti, rileviamo la presenza di anticorpi contro il Covid, di tipo IGG o IGM o di entrambi i tipi. Essendo uno screening ha profili di alta sensibilità e discreta specificità. L’operatore screenato a cui si presenta un test negativo è sicuramente negativo, se ci sono positività va fatto il tampone. E’ importante per screening di massa. Ora possiamo identificare e dare serenità ai nostri operatori. Il valore di questo test è sulla negatività. Chiaramente il valore del test sul tampone è più importante”.
L’orgoglio per l’impegno dei nostri concittadini non si esaurisce dunque agli operatori sanitari attivi a Molfetta, ma anche ai tantissimi cervelli lontani dalla nostra città, che combattono contro la bestia Coronavirus.