Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dal circolo Arci “Orizzonti” di Molfetta.
L’insurrezione del 25 aprile 1945 fu l’epilogo di una dura lotta di popolo.
Dalla Resistenza è nata la nostra Carta Costituzionale che riassume i valori per i quali migliaia di donne e uomini, di ogni età e di ogni condizione sociale e senza interesse personale, diedero tutto, fino ad immolare la propria vita.
Questa data oggi non è un semplice ricordo in un rituale celebrativo.
In questi giorni stiamo sperimentando sulla nostra pelle quanto siano attuali quei valori, come: il Diritto alla salute, il Diritto al lavoro ed al sostegno da parte dello Stato per chi è in difficoltà, la Cooperazione internazionale come unica arma per il progresso contro ogni conflitto, la tutela dell’ambiente.
Oggi non c’è il rischio che il fascismo torni nelle stesse forme conosciute un secolo fa, ma c’è il pericolo concreto che la crisi economica e sociale scateni l’odio e la paura del diverso. Nel risentimento della gente fondò le sue radici il fascismo, sulle paure e sulle debolezze di oggi può tentare la scalata un nuovo regime autoritario. E’ quindi tempo di “stringerci e sostenerci e tornare a guardare al futuro con speranza e coraggio per un mondo più giusto, più equo, più sostenibile” come sostenuto nell’appello lanciato a livello nazionale, #iorestolibero, a cui aderiamo come Circolo ARCI “Orizzonti” di Molfetta.
Invitiamo tutti a partecipare alla grande manifestazione virtuale nazionale che si terrà sabato 25 aprile alle ore 15,00.