Attività comunali sempre più digitalizzate: “il settore demografia si riorganizza dematerializzando, offrendo servizi on line ai cittadini e scompaiono i micro diritti di segreteria comunali sui certificati anagrafici e sulle autentiche”.
A comunicarlo è il sindaco, Tommaso Minervini.
Nello specifico sono stati eleminati i micro diritti di segreteria riscossi dal Comune in occasione del rilascio di certificazioni anagrafiche e di autentiche. Nello specifico vengono eliminati il diritto di 0,26 centesimi su certificati anagrafici esenti da bollo; il diritto di 0,52 centesimi sui certificati anagrafici in bollo; il diritto di 0,52 centesimi sulle autentiche in bollo.
La decisione è stata assunta anche in considerazione del fatto che, nel corso del 2019, a fronte di 8.500 certificati anagrafici emessi e 410 autentiche, sono stati riscossi meno di duemila euro a fronte dei costi che l’Amministrazione ha sopportato con la stampa dei diritti/bolli, il costo della riscossione dei proventi da una ditta esterna e impiego di personale.
L’eliminazione dei micro diritti di segreteria comunali è propedeutico al rilascio di certificati on line, che consentirà ai cittadini di stampare direttamente sulla propria stampante i certificai richiesti, procedura che sarà attuata entro l’anno in corso.