Da una rubrica curata dal Cinecircolo Giovanile Socioculturale Don Tonino bello e dai suoi ragazzi nascono tante interviste e soprattutto tanti racconti di esperienze.
La più recente coinvolge la giovane molfettese Claudia de Candia, che ha condiviso la sua passione per la musica e ha parlato dei disturbi collegati all’alimentazione.
«Il mio discorso è partito dalla musica, dal suo potere immenso e dai suoi effetti benefici – racconta Claudia – ma in realtà ho avuto modo di toccare diverse tematiche».
Il suo impegno attivo per la cittadinanza non è infatti passato in secondo piano.
«L’operazione” Spiagge pulite “è stata un forte impatto per la città, abbiamo voluto lanciare un messaggio tramite un esempio concreto».
Il suo pensiero è legato al fatto che Molfetta è ricca di luoghi che, valorizzati, rappresentano un’attrattiva non indifferente per la città.
Altro punto saliente dell’intervista, a cui ci sono collegati tramite una canzone ideata dalla molfettese in occasione della giornata mondiale del fiocchetti lilla, è stata l’occasione.
«Avendo personalmente sofferto, in passato, di disturbi alimentari, l’impegno ogni anno anche non passino in secondo piano – prosegue Claudia – per fortuna la situazione sta cambiando, ci sono centri specifici in cui le persone rispettano le competenze mirate».
Claudia tiene a precisare come questo genere di disturbi riguardi il generale maschile tanto quanto il genere femminile e abbia solo come conseguenza le manifestazioni fisiche.
«Dietro l’anoressia, la bulimia e tutte le altre patologie si celano una serie di intrecci e di problematiche che, se colti per tempo, possono essere attenuati».
Il suo è un messaggio di speranza, perché anche dal dolore si può garantire.
«Ci vogliono costanza e coraggio, basta essere supportati».