Destinare i vantaggi economici all’interesse pubblico: Sanb, acronimo che sta per Servizi Ambientali Nord Barese, si propone questo obiettivo.
L’associazione è nata nel 2014 e coinvolge cinque comuni: Molfetta, Corato, Bitonto,Terlizzi e Ruvo.
Sono stati diversi gli interventi durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi questa mattina nella sede legale a Corato.
«Questo è l’inizio di un progetto in cui vogliamo dimostrare il nostro senso di responsabilità nei confronti del pubblico – ha esordito Nicola Roberto Toscano, amministratore unico Sanb -ricordiamo sempre come ciò che concerne il pubblico ci viene solo affidato e sta a noi coltivarne le possibilità giorno dopo giorno».
Ai ringraziamenti alla Commissaria del Comune di Corato, Paola Schettini, è seguito l’intervento del sindaco Tommaso Minervini.
«Molfetta ha già avviato l’iter di nomina dei periti per entrare operativamente nella Sanb – ha spiegato Minervini – è un’occasione importante di fare rete sul territorio per svolgere i servizi fondamentali, tra cui l’igiene pubblica».
L’attenzione del primo cittadino di Molfetta è caduta anche sull’affiancamento all’impiantistica privata dell’impiantistica pubblica, con la finalità di garantire un maggiore controllo da parte dei cittadini in merito alla qualità e alle spese.
L’intervento dell’avvocato direttore generale dell’Ager, Gianfranco Grandaliano, si è focalizzato sui risultati positivi ottenuti in breve tempo, mentre quello del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha riguardato la promozione dell’educazione ambientale, anche in virtù del post lockdown.
Decisive anche le parole del sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, e del sindaco di Terlizzi, Nicola Gemmati, che hanno toccato rispettivamente tematiche quali la scelta di una scommessa come questa a discapito degli appalti esterni e la cooperazione tra paesi con caratteristiche ed esigenze diverse.
Flessibilità, responsabilità condivise e gestione pubblica: il cammino di Molfetta a fianco dei comuni limitrofi prosegue in questa direzione.